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Visualizzazione dei post da aprile, 2018

Buona strada, Ernesto, e che la terra ti sia lieve.

La morte è un mistero. Difficile da comprendere. Ma soprattutto difficile da accettare. E’ come se Gesù , nostra Pasqua, abbia voluto imprimere nei nostri cuori la certezza che essa è sconfitta. E’ come se dicesse ogni giorno: “ Io sono il Risorto e voi tutti, figli miei, risorgerete con me e in me. E’ con questa rassicurazione che tu, Ernesto, hai raggiunto il Padre. Lui ti ha chiamato e tu, con abbandono filiale, hai consegnato la tua vita terrena. E allora tutto il resto non conta più. Non conta più tutta la fatica di un esistere difficile, non conta più che sia troppo presto per andare via, non contano più tutti i sogni non realizzati, le attese non pervenute. Ora c’è solo l’abbraccio immenso di un Padre buono che ti accoglie e ti consola e asciuga tutte le tue lacrime. Da oggi in poi tu Ernesto, e lo sappiamo con salda fiducia, tu sarai felice. (Preghiera per Ernesto, Marcella Zona 16 aprile 2018)