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Visualizzazione dei post da aprile, 2009

SE SPARTA PIANGE, ATENE NON RIDE

Per lavoro sono stato fuori una settimana e non ho potuto leggere il blog né intervenire alle accese discussioni sullo stesso. Ho successivamente però letto tutti gli interventi, alcuni dei quali mi lasciano assai perplesso, ben condensati dall’ultimo degli stessi, quello delle 8,30 dell’anonimo bene informato che mi chiede di dire la mia “almeno una volta”. Due premesse: la prima è che se qualcuno vuole conoscere il mio parere dovrebbe almeno firmarsi col suo nome e cognome, mettendoci la faccia, come faccio io. La seconda è che ho notato la tendenza al superamento della polemica politica verso una deriva personale fatta di accuse e di affermazioni gravi che assolutamente non sono provate e che sono molto difficili da esserlo. Questo mi preme precisarlo perché in caso di denunce per diffamazione sarò costretto a passare i tabulati alla magistratura per l’individuazione dei poco accorti estensori. Evitate perciò di diffamare gratuitamente la gente. Riguardo all’anonimo di cui

“CALVI RISORGA, SENZA CRICK E SENZA CROK. AUGURI.”

Non conosco l’anonimo estensore del manifesto che in questa giornata di Pasqua è stato affisso sui muri della nostra cittadina e che riportiamo integralmente nel titolo, anche se lo stile asciutto lo accomuna all’altro commentatore dell’articolo di Taffuri, quando a quel “Chi pacherà?” riferì sconsolato:” Per ora solo la lingua italiana!” Il manifesto odierno meritava una firma, però, sia per la straordinaria concisione del concetto, sia per l’umorismo e il sarcasmo che ne fanno il sottofondo. In quel “Calvi Risorga” c’è dentro tutta la perplessità di un popolo che guarda alle future elezioni senza alcun punto di riferimento, scottato dalle ultime vicende di un’amministrazione fallimentare sotto molti punti di vista e al centro di vicende giudiziarie tutt’altro che edificanti, ma memore di un passato non molto lontano e di altre amministrazioni di cui in maggioranza non è rimasto contento. In altre occasioni parlavamo di memoria storica. Forse, pian piano, ma in maniera progres