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Visualizzazione dei post da 2008

TUTTI A CASA

"Tutti a casa" è un bellissimo film di Comencini degli anni 60 e narra il ritorno a casa di alcuni soldati dopo l'8 settembre del '43. " Molti, stanchi della guerra, disertano e tornano a casa, ormai sbandati ", recita Wikipedia sul film. Ho utilizzato il titolo del film, tra l'altro interpretato da due colossi del calibro di Alberto Sordi e Serge Reggiani, per descrivere la sensazione provata all'annuncio dello scioglimento del consiglio comunale di Calvi Risorta avvenuto oggi. Una sorta di Caporetto, annunciata da tempo e verificatasi bruscamente prima dell'ultimo dell'anno. Non è facile commentare a caldo la notizia, ma un fatto certo è che tutti debbono ora ricercare da una parte le ragioni di tale debacle, perchè debacle è stata, dall'altra la strada da imboccare per uscire dal tunnel che Calvi Risorta ha imboccato. E per tutti intendo tutti, dalla maggioranza all'ultimo dell'opposizione. Sia ben chiaro questo, anche ai polem

BUON NATALE 2008

Non voglio indulgere in luoghi comuni e frasi fatte. Il mio augurio, cari amici del blog, è che la nascita del Figlio di Dio avvenga in noi non solo nella notte di Natale, ma in ogni giorno del nuovo anno. Così che Egli sia presente e visibile in un mondo minacciato dalle tenebre e dalla solitudine. Buon Natale a tutti.

E' tempo di "community" sulla politica calena

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Dalla lettura di tanti appassionati interventi su questo blog, ho riscontrato la diffusa impressione che servano nuove idee e nuove persone nella politica del nostro comune per migliorare davvero le cose. Pur ritenendomi un semplice cittadino, proprio perché tale, mi sento chiamato a fare la mia parte per “lasciare il mondo un po’ migliore di come l’ho trovato” (questo è un motto caro agli scout). Mi ha inoltre colpito l'affermazione di un amico che sul blog ha citato Einstein: "Il mondo è quel disastro che vedete, non tanto per i guai combinati dai malfattori, ma per l'inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guardare." Mi sono chiesto perciò cosa non funzioni a Calvi Risorta nel modo di fare politica. Nei post di questo blog ho notato una certa tendenza ed un gusto ad appassionarsi ad un toto nomine per la prossima amministrazione. Al quale, devo confessare, guardavo tra il serio e il faceto, ma comunque interessato e divertito nel leggere i vari nomi co

TANTI AMICI PER IL SUDAN

Ieri sera tanti amici ci hanno onorato della loro presenza alla cena per il Sudan. Non pensavamo veramente di avere un'affluenza così importante, valutata in più di duecento persone, dato anche il particolare momento economico e psicologico conseguente. A nome di tutto il comitato organizzatore (tra responsabili della cucina, creatori di dolci, organizzatori di sala, sono quasi trenta persone) sono stato incaricato di ringraziare i partecipanti, tra i quali spero presenti anche tanti frequentatatori di questo blog (chi vorrà rassicurarmi su ciò potrà farlo anche in maniera anonima). Un pensiero è d'obbligo per i ragazzi Scout di Sparanise 1, tra i quali molti di Calvi Risorta, che guidati dai loro capi hanno offerto un servizio impeccabile sia al ricevimento esterno degli ospiti, sia alla sala, sia alla cura e allo svago dei molti bambini presenti. Insomma, veramente una bella serata.

UNA CENA PER IL SUDAN

Cari bloggeristi, volevo ricordare che anche quest'anno ci sarà la consueta cena di beneficienza a favore dell'AMU, Associazione per un Mondo Unito, nell'ambito del progetto che la comunità della provincia di Caserta sta portando avanti per il Sudan e che prevede la costruzione di un pozzo e di una scuola capace di raccogliere centinaia di bambini. Il Sudan sta vivendo una realtà terribile, tra guerre e carestie, e il nostro intervento si appresta a realizzare solo ciò che il titolo indica: "Salvare il salvabile!" La cena è fissata per il prossimo 7 dicembre (domenica, ma il giorno dopo è festa) presso l'istituto delle suore a Visciano. E' necessario munirsi dei biglietti di prenotazione (i posti non sono moltissimi) che potrete richiedere a Visciano alla professoressa Angela Borrelli, al Seminario alla dottoressa Mariacarmela Perrotta e a Petrulo presso l'impianto Total . Oltre alla cena sono previsti alcuni intervento esterni che renderanno la stes

LA SPERANZA DI UN QUALUNQUISMO COSTRUTTIVO

Mi è sembrato giusto riportare in prima pagina tre commenti ufficiali, sia pure anonimi, che riflettono lo stato d’animo di molta gente, schifata dalla politica, o meglio, da questo modo caleno di fare politica. 1) Sono estremamente insoddisfatto dei consiglieri di maggioranza e anche di opposizione. Si fanno la guerra, si parlano a suon di carte bollate. Soprattutto nella maggioranza. Non sono degni di rappresentarci, vadano a casa. Pensate soltanto che un componente della maggioranza calena, rappresentante sindacale, nel giorno dello sciopero nazionale del comparto scuola, si è fatto cambiare il suo giorno libero per andare alla manifestazione a Roma, tutto questo per non perdere la giornata di lavoro! Bell'esempio di sindacalista! E' una vergogna e io dovrei sentirmi rappresentato da tali personaggi? Che vadano a farsi friggere... Anonimo incazzato nero. 2) Mi troverò a votare, alle prossime elezioni, per il meno peggio. Mi dispiace solo che

LA LEZIONE AMERICANA

In questi ultimi tempi, sia dal tenore degli interventi sul Blog, sia dalle frequentazioni spesso occasionali nelle quali mi imbatto, avverto nella maggioranza delle persone un grosso senso di disagio per quello che sta accadendo a Calvi Risorta dal punto di vista politico. Molte, moltissime sono le persone che si dichiarano in difficoltà dovendo scegliere tra due formazioni che non riscuotono, in pari o minore misura, il loro consenso, per uno svariato ordine di motivi che non sto qui a precisare. Sale fortissima l’avversione alla lista Zacchia, che come capita sovente all’amministrazione in carica, si fa portatrice di contestazioni feroci anche per quanto riguarda faccende che forse non la riguardano tanto direttamente. E l’atteggiamento tracotante e protervo di taluni suoi componenti, che con fare farneticante ed irato vanno urlando che la loro è stata la migliore amministrazione calena, non aiuta il recupero di consensi e di credibilità, già fortemente scossa di per sé fin dalle

SU E GIU' DAL CARRO

L’animazione politica sembra essersi rinvigorita, in questi ultimi giorni di ottobre, con assembramenti sempre più frequenti e popolosi. Aggregazioni che sembrano nascere lì lì per poi morire il giorno stesso e rinascere, diversi, il giorno dopo, con altri protagonisti od aspiranti tali. Uno dei commentatori del blog tempo fa fece un’affermazione assai acuta e cioè che secondo lui era troppo presto per dare per scontate alcune situazioni che si davano invece per sicure, tipo l’alleanza Marrocco – Caparco. Fu subito ripreso da un simpatizzante che cercò di raffreddarne gli spiriti asserendo che non era vero e che Caparco e Marrocco avevano già vinto. Neanche a farlo apposta è di questi giorni la notizia che Gabriella Perrotta ha fatto gruppo a sé e che Piero Salerno si è subito accodato. Ho letto la notizia su Calvi Risorta News, non ho visto smentite e perciò la pubblico a mia volta. Conosco Gabriella da tempo. Mi rincresce che cerchi di camuffare il suo fastidio politico nello stare i

QUANDO LA NAVE AFFONDA ….

C’è una strana sensazione in paese, come se il tempo si fosse fermato e tutti aspettassero qualcosa. Anche il blog tace e questo la dice lunga dopo mesi di colloqui più o meno animati, di polemiche, di recriminazioni, di dichiarazioni di intenti e di guerra. Ora è silenzio, il silenzio che precede qualche brutto avvenimento, del tipo tempesta o, peggio, terremoto. Del resto a chi può interessare se Marrocco e Caparco fanno una lista comune o se Antonello Bonacci e Giovanni Lombardi si alleeranno quando una decisione dall’alto può azzerare il consiglio comunale, rimandando così le elezioni come minimo di diciotto mesi? Non so cosa pensare in proposito. Francamente, pur non nutrendo particolari simpatie nei confronti dei consiglieri di maggioranza, non riesco a pensare a loro come una sorta di poco insigni protagonisti di un libro di Saviano, così come mi meraviglierebbe, e molto, se si procedesse a sciogliere il comune di Calvi per infiltrazione camorrisitica e Casal di Principe, ed alt

QUELLA VIGNA CHE UNISCE

Mi sembra giusto portare agli onori della prima pagina il commento di un lettore evidentemente dotato di particolare sensibilità e senso critico. Non so chi sia, nè se sia figlio o parente od amico di chissà chi. Mi piace quello che ha detto e sono io che lo ringrazio, anche a nome di molti lettori che condividono con me la sua visione della vita. " Anonimo ha detto... Anche a me quella vigna è apparsa bella, ma non tremendamente sola e malinconica. Anzi...Zi' Carminuccio è stato capace di creare "compagnia" in un blog, senza che ne avesse né le competenze per accedervi, né la più pallida idea che esistesse. Evidentemente la sua testimonianza autentica di uomo seplice, "genuino" ha esercitato ed esercita quel formidabile potere di unire, piuttosto che dividere, anche dopo la dipartita.E non mi sembra cosa di poco conto in un contesto come il nostro dove caparbiamente ci si trastulla a dividere ...A te che lo hai ricordato e a lui che ha operato il prodigio,

QUELLA VIGNA A LORETO

Parlavo sempre volentieri con Carmelo Franco, zi' Carminuccio per gli amici, e stavo attento ad ascoltare le storie della sua guerra, di quando finì prigioniero in Russia e riuscì comunque a tornare. Ogni volta arricchiva i ricordi di nuovi particolari inediti, ma mi piace pensare che anche quelli fossero stati vissuti, vista la freschezza del racconto e la partecipazione allo stesso. Animatore e sostenitore dei Combattenti e reduci caleni, mi faceva notare, anno dopo anno, come la sua sezione fosse ormai ridotta a pochissimi nominativi. La sua passione preferita era la vigna, quella piccola vigna posta proprio in una curva della strada che da Petrulo sale a Loreto. Lo trovavo là, a tagliare, a potare, a stringere i tralci, a zappare con calma e metodo il poco terreno, sempre con il sorriso sulle labbra e pronto a rispondere al saluto. L'ho vista ieri, quella vigna, rosseggiante al sole di settembre, carica di grappoli, bella e curata come zi' Carminuccio avrebbe voluto ved

ARRIVA LA QUARTA LISTA ! ! ! !

I segni premonitori c’erano stati, l’ultimo dei quali rappresentato dall’uscita dal consiglio comunale, che ha portato all’annullamento dello stesso per sopravvenuta mancanza del numero legale. Così Ermanno Izzo pare avere finalmente deciso la strada da imboccare e che lo porterà alla formazione di una lista da lui capeggiata. Con questa, perciò, le liste sicure diventano quattro, a meno di raggruppamenti o accorpamenti dell’ultima ora.

UN PO' DI CAUTELA NON GUASTA

Su un blog può entrare chiunque e spacciarsi per chi non è. E' accaduto su questo blog a proposito di un presunto intervento del sindaco Zacchia (vedere interventi su "Tornando alla politica calena") che a me, conoscendo il personaggio, è parso subito fuori dalle righe e palesemente fasullo. Di tanto però ho provveduto subito ad informarmi dall'interessato che ha decisamente smentito la sua paternità al commento. Questo fatto impone due riflessioni: a) che viviamo purtroppo tra gente scorretta che non esita a ricorrere a tutti i mezzi per cercare di danneggiare l'immagine di chi si ritiene evidentemente antagonista politico; b) che prima di rispondere, di inalberarsi, di dare giudizi gratuiti bisognerebbe quanto meno cercare di appurare la verità utilizzando un po' di cautela in più, in modo da evitare brutte figure.

TORNANDO ALLA POLITICA CALENA

Mi sono andato a rileggere i vari interventi sull’argomento di politica calena, alcuni dei quali veramente interessanti. Tuttavia, al di là di un certo tifo di stampo calcistico per questo o quel candidato, non ho rilevato argomenti concreti per indovinare su quali temi i possibili candidati intendano impostare la propria campagna elettorale. Un’assoluto silenzio, da parte di tutti, a parte qualche accenno generico sulla necessità di rifare le strade, denota, almeno per ora, la mancanza di quei “ Programmi” che dovrebbero contenere le progettualità di sviluppo della cittadina. Sono altresì persuaso che cittadine piccole come le nostre sono difficili da amministrare, vista la carenza cronica di fondi, specie se tutti gli interventi sono stati basati, come finora, su mutui e finanziamenti. E’ una materia ostica questa, perché presuppone la conoscenza degli strumenti adatti sui quali far leva per cercare di risollevare lo standard qualitativo, a livello di strumenti e di servizi, verament

C’ERA UNA VOLTA

Voglio raccontarvi una storia. C’era una volta, tanto tempo fa, un giovane dottore al quale furono dati in cura gli abitanti di due cittadine: Calvi Risorta e Rocchetta e Croce. Era l’epoca dei “medici condotti”, con territori veramente grandi da controllare, che i neo laureati coprivano sorretti solo dalla voglia di dare e dall’entusiasmo della loro grande passione. Lo vedevi in giro a tutte le ore del giorno e della notte e lo sentivi arrivare in sella al suo “motom”, che gli consentiva per quanto possibile una certa velocità di spostamento. Se l’ammalato era della frazione di Croce, lasciato il mezzo il viaggio proseguiva a dorso di mulo, giorno o notte che fosse, sull’unica, impervia mulattiera che univa l’antico borgo all’abitato di Rocchetta. Non essendoci i telefoni, coloro che si trovavano nei dintorni dell’ammalato di turno, ne approfittavano per rappresentare allo stesso i propri malanni o quelli di genitori o di parenti. E quella che doveva essere solo una visita, si allarga

DIAMOCI UNA CALMATA!

Sento il dovere di intervenire, pur scusandomi con tutti voi che partecipate al blog. Siete padronissimi di dire quello che pensate, ma a mio avviso i problemi non si risolvono pensando che la ragione stia tutta da una parte e solo se si riesce, più o meno, ad offendere e a denigrare gratuitamente l'altro. E quella che era una discussione "politica" si sta trasformando in una rissa dialettica che non porta ad alcun risultato. Non è questo il posto per fare propaganda politica a favore di questo o di quel candidato, ma solo quello di sottolineare le azioni, e cioè i fatti, che riguardano lo svolgersi dell'agone preelettorale. Dare epiteti a questo o quello, mantenendosi rigorosamente nell'anonimato, è pratica che non giova a nessuno. Considerate inoltre che i lettori sono molti, ma molti di più di quelli che scrivono e se non altro per rispetto a loro atteniamoci alle regole di un sano e corretto confronto democratico. Le affermazioni categoriche, gli insulti, le d

A TUTTI GLI AMICI ANONIMI E AGLI ANONIMI AMICI

Dato il successo di interventi, siamo arrivati a quota 59, chiedo cortesemente a tutti gli amici di qualificarsi, pur restando anonimi, con una sigla, un nome di fantasia, un sinonimo, al fine di riuscire a rendere più scorrevole la lettura del blog, senza perdere tempo a cercare di capire di quale "anonimo" si tratti. Di tanto ho ricevuto richiesta da parte di molti che leggono il blog senza intervenire. Grazie Massimo Zona

MANCA SOLO ANDREA

E’ proprio vero, amici del blog, la politica interna della nostra cittadina attira ancora l’interesse di tanti. Mi sono andato a rileggere i 35 interventi effettuati finora alla notizia di avere visto insieme i due ragazzi e subito mi è venuto in mente un forum, quello dell’amico Claudio De Lucia, in cui i vari Pungolo, Joshua, Sancho, ecc. discutevano della politica locale con eguale serenità e competenza, pur partendo da posizioni spesso contrapposte. Da parte mia avevo individuato Pungolo in Andrea Viggiani ed una volta glielo dissi. Luì annuì soltanto. Con Andrea eravamo sempre su schieramenti avversi, ma era tanta la stima e la simpatia reciproca che non riuscivamo proprio a litigare. Una volta arrivai a dichiarargli che se si fosse candidato sindaco l’avrei votato. Da persona per bene qual’era si limitò a donarmi un sorriso. Quel forum scomparve improvvisamente quando Claudio, per motivi di responsabilità legale, fu costretto a pretendere la registrazione dei partecipanti. Nel st

LI HO VISTI VIAGGIARE …..

Riparliamo di politica, amici lettori, e ripartiamo dai due virgulti nostrani, Antonello Bonacci e Giovanni Lombardi. Beh, a dispetto del pessimismo più nero, dei “non è possibile che si mettano d’accordo, sono entrambi ambiziosi!” o dei “ ognuno dei due pone pregiudiziali sulla propria candidatura a sindaco!” ecc. ecc. proprio oggi li ho visti viaggiare insieme sopra uno scooterone, da vecchi amici quali sono. A questo punto non so se l’ipotesi Marrocco sia ancora percorribile, visto che nessuno ne parla più. Di certo però c’è che questi due giovani stanno cercando di aprire una terza via nella complessa, ma in fondo semplice, contrapposizione tra Caparco – Marrocco e Zacchia. Staremo a vedere.

Direbbe Totò: "Ma mi faccia il piacere!!"

anonimo ha detto: Mi rendo conto dell'opportunità di natura pubblicitaria alla quale il sindaco di Rocchetta fa ricorso, per ovvie ragioni di opportunità politiche, ma, c'è da chiedersi, chi si presta a scrivere, quasi osannando l'operato dell'attuale amministrazione, conosce i veri problemi con cui tutti i giorni i cittadini devono fare i conti? 15 giugno 2008 4.33 Caro anonimo (scusami per la mancanza della maiuscola, ma non mi viene proprio!), noterai che ho aspettato un po’ a risponderti, proprio per non cedere al mio carattere irruento e mandarti tranquillamente a quel paese, come ti saresti meritato. Ho pensato però che il tuo potesse costituire un caso emblematico, di come la gente, qui dalle nostre parti, non riesca proprio ad essere obiettiva e serena. Non avendo altri argomenti da contrapporre all’azione dell’amministrazione, così come è avvenuto del resto all’ultimo consiglio comunale dove la minoranza ha fatto una ben magra figura, non trovi di meglio che af

SIAMO GIA’ ALLA LISTA MARROCCO – CAPARCO ???

Con mezza giunta già pronta a lasciare Zacchia, a quanto annuncia un quotidiano nostrano, si va formando il primo listone elettorale per le elezioni amministrative dell’anno prossimo. In politica, è vero, ci si stupisce di ben poche cose, però rimaniamo quanto meno sorpresi nel constatare, se è vero quanto afferma con toni di assoluta certezza l’estensore dell’articolo, che tutti coloro che furono sonoramente battuti all’ultima elezione, e parlo della lista Caparco, oggi assurgono a salvatori della patria e vengono praticamente rianimati, dopo il trauma elettorale, proprio da coloro che ne avevano decretato la fine politica. A questo paese manca la memoria storica, altrimenti non si spiega come un ex sindaco come Caparco, che di guasti ne ha fatti non meno dell’attuale amministrazione, possa aspirare di nuovo a rappresentare i cittadini caleni. E in più con l’avallo e l’appoggio di chi aveva fatto della lotta alla sua persona politica la propria bandiera elettorale. Come coerenza non

Ah, quei sorrisetti ironici .....

Essendo un ottimista di natura e naturalmente amante del bello, avevo sottolineato su qualche articolo il radicale cambiamento dell'abitato di Rocchetta e Croce, che, tra rifacimenti completi di strade rurali, piani regolatori dei boschi che possiede, nuove viabilità e lavori vari, è riuscito a rinnovare totalmente il proprio centro storico rendendolo bello e accattivante. Questo fatto, a più riprese, mi è valso una serie di commenti più o meno pungenti, sorrisetti ironici ed anche qualche apprezzamento non proprio lusinghiero, che lasciava intendere chissà quali interessi ci fossero da parte del sottoscritto. Il tutto, a parte i sorrisetti, rigorosamente alle spalle. Sarebbe facile ora, sul riflesso del riconoscimento pubblico ottenuto da Rocchetta, che è inserito tra i 15 comuni più virtuosi della Campania, fare il presuntuoso dicendo: ve l'avevo detto! Mi sento invece solo di suggerire a tutti di darsi da fare, concretamente, fattivamente, generosamente, per la voglia di far

ROCCHETTA E CROCE TRA I QUINDICI COMUNI VIRTUOSI DELLA CAMPANIA.

(dalla Gazzetta di Caserta di sabato 7 giugno 2008) Uno studio dell’EFI ha scovato in Campania 15 comuni virtuosi per modelli di gestione e utilizzo efficace dei fondi europei. Modelli definiti “best practices”, cioè buone pratiche, che stanno a significare non solo le esperienze più significative, ma anche quelle che nei diversi contesti hanno ottenuto i migliori risultati. Questo termine di “buona prassi” avrebbe dovuto trovare terreno assai fertile presso le pubbliche amministrazioni locali, che avrebbero potuto e dovuto avviare iniziative concrete volte a sfruttare i numerosi finanziamenti europei per innovare e introdurre efficienza. Non tutti i Comuni però sono stati in grado di agganciarsi al grande treno dell’efficienza europea, vuoi per ritardi e deficienze della propria macchina amministrativa, vuoi per la mancata intuizione della grande importanza storica del momento topico di innovazione, vuoi per il percorrere strade che intendevano forse perseguire interessi più personali

Grazie Claudio, per l'ADSL!!!

Forse ci siamo veramente e questo grazie a Claudio che si è impegnato incredibilmente per questo traguardo. Anche se qualcuno tenterà di addossarsi meriti non suoi, sappiamo benissimo chi ringraziare. Grazie, Claudio!!

SUPERLISTE E SUPERUOMINI

Con un titolo roboante “CAPARCO E MARROCCO: INSIEME IN UNA SUPERLISTA”, un giornale caleno annuncia la formazione di una super lista tra l’ex sindaco e il nuovo che avanza. La firma è di un giornalista di Pignataro, che sembra conoscere le cose calene sicuramente meglio di noi. Dell’ex sindaco infatti dice: “Caparco è stato un primo cittadino capace di cambiare radicalmente la faccia della cittadina, migliorandone i servizi e potenziandone le strutture pubbliche …” Forse eravamo distratti e sbadati, ma non ce ne siamo mai accorti di tanto bene fatto. Non ce ne voglia l’illustre concittadino, si sa che la riconoscenza non è di questo mondo. Di Marrocco annuncia:”… mentre Marrocco si segnala sempre più come il politico trasparente e serio del quale una città in crisi di identità come Calvi non può fare più a meno.” Anche quest’ultima affermazione è cosa tutta da dimostrare, anche se non mettiamo in dubbio né la trasparenza, né la serietà del personaggio. A questo punto però, proprio per

NULLA DI NUOVO SOTTO IL SOLE

Leggo sempre con attenzione le notizie relative alle ormai prossime elezioni comunali in cui i politologi di turno si affannano a sfornare soluzioni, le più disparate, spacciandole per sacrosante e veritiere. L'ultima riguarda il probabile accordo tra Marrocco, ormai da tutti indicato come neo sindaco, e Antonio Caparco, ex sindaco di un periodo veramente poco felice per Calvi, ma a quanto pare intenzionato a farsi sotto per continuare a dire la sua sullo sviluppo, finora mancato, della cittadina. Se fosse vero quanto riportato dall'articolista anche Marrocco non porterebbe nulla di nuovo sotto il sole, ma solo i classici calcoli politici volti all'affermazione della lista. Di nuovo restano perciò solo i timidi tentativi di Giovanni Lombardi, a nostro avvisio troppo frettolosamente liquidato dal recensore di cose calene, e anche quelli, finora poco pubblicizzati, di Antonello Bonacci, che sta muovendosi con intelligenza ed intuito particolarmente nel mondo dei giovani e non

SONO TORNATE LE LUCCIOLE

Ieri sera, affacciandomi in giardino, ho notato le prime lucciole che svolazzavano tra l'erba alta. Segno buono. Forse siamo ancora in tempo a venire fuori da un inquinamento che sembra ormai avvolgere tutto. Dicono che se si vedono le lucciole il territorio non è ancora inquinato. Non so se sia vero. Mi fa piacere però crederlo. Viva le lucciole!

Nuovo look per Calvirisorta News

Un solo accenno al nuovo look del giornale di Vito Taffuri, che ha adottato una copertina nuova e accattivante. Non so se dipenda dal fatto che non abbiamo l'ADSL e perciò la trasmissione è lenta, ma proprio per questo era forse meglio che l'approccio fosse lasciato com'era, immediato e diretto. Questione di opinioni, intendiamoci!

UNA "CLASS ACTION" CONTRO LA TELECOM

Finalmente sembra potersi concretizzare l'azione suggerita da tempo di citare in giudizio la Telecom. L'amico Claudio si è incaricato di contattare tutti i suoi numerosi amici e sottoscrittori di petizioni cercando di trovarne un centinaio disposti a spendere 1oo euro cadauno per iniziare un'azione collettiva contro la Telecom. Sarebbe bello se l'Amministrazione in carica decidesse di aderire all'iniziativa, un'iniziativa mai intrapresa, a quanto mi risulta, prima d'ora. Naturalmente tutti coloro che intendono aderire possono farlo anche contattando questo blog e lasciando il nome, cognone e recapito telefonico. Il legale è stato già contattato e si è dichiarato disposto a sostenere la nostra iniziativa. Non resta che crederci. Forza Claudio e forza voi tutti, per lo meno quelli che si sono stancati di essere presi in giro dalla società telefonica.

Antonio, che Dio ti benedica!

Rispondo ai miei cortesi interlocutori che mi chiedono a quale articolo io mi riferisca nel mio post che parla dell'ADSL: basta cliccare su calvirisortanews.it (è tra i link consigliati sotto la foto) e leggere "ADSL negata: i dubbi del passato, le colpe di oggi". Non posso però fare a meno di fare assurgere agli onori della pagina la risposta di Antonio, che a dire il vero, non rientrando nel novero dei miei due lettori, non so chi sia. Pertanto, pur rischiando di vedermi accusare di captatio benevolentiae, ho rivolto ad Antonio questa esplicita invocazione del titolo: che Dio ti benedica! Perchè, si chiederà qualcuno di voi. Ma perchè, vivaddio, c'è ancora qualcuno in questo paese che è capace di pensare con la propria testa, senza lasciarsi infinocchiare dai furbi di turno e senza lasciarsi turlupinare dagli imbroglioni di mestiere. Ma ecco qui di seguito il suo messaggio: "Caro Massimo, ho letto il "comunicato stampa" di Caparco, incensato a dovere

Sempre di ADSL si tratta

Per chi ha un blog come il mio la difficoltà è quella di trovare il momento giusto per pubblicare i propri pensieri, che risultano lenti da trasmettere pur in presenza di un collegamento ISDN certamente più veloce dell'analogico, malgrado l'amico Gianni si sia rifiutato per anni di crederlo. E al di là della difficoltà di far capire quale sia la differenza tra Blog e Giornale Digitale, la difficoltà di farsi comprendere appieno nelle proprie valutazioni, che sono e restano personali, lo stupore di scoprire gente che fino a ieri si esprimeva con difficoltà di grammatica e sintassi, sciorinare oggi concetti, periodi, temi e digressioni finora mai toccati, con escursioni addirittura in figure retoriche che a volerne chiedere il significato li lascerebbe attoniti, al di là della mistificazione che giornalmente si compie nel cercare di travisare il pensiero di chi scrive asservendolo a propri reconditi fini, al di là di tutto questo, dicevo, la difficoltà più grande rimane nel col

ADSL - Intervengono Claudio e Michele

Pubblico qui di seguito i due interventi che fanno seguito alle mie osservazioni sull'ADSL. Entrambi misurati, concreti, positivi. Caro Massimo, in prima linea il sito che rappresento www.calvirisorta.com sta portando avanti una dura battaglia per l'attivazione dell'adsl nel nostro territorio. Insieme a me, tantissimi cittadini, tu compreso, che nel loro piccolo subiscono i disagi della mancanza di copertura. Dal mio punto di vista è superfluo cercare di capire di chi è la colpa di così tanto ritardo. Per me le colpe le hanno tutti: da Caparco a Zacchia. Caparco perchè nei suoi 5 anni di amministrazione si è dimenticato del problema. Zacchia perchè non ci sta dando una mano per accelerare questo processo di attivazione. Aveva parlato di riunioni, tavoli istituzionali, richieste... nulla è stato fatto! E intanto si prendono comunque i meriti di una presunta, probabile, possibile futura attivazione del servizio. E' normale, giusto che sia cosi. Ma bisognerebbe capire una

CARO, VECCHIO GIGI

In questi giorni mi sono dato da fare per dare una mano a Gigi Mele, personaggio favoloso, che appena si parla di ciclismo si illumina in viso, lui vecchio corridore al tempo di Gaul, Balmamion, Taccone e tanti altri. Di lui ho raccontato un episodio simpaticissimo sul mio libro "Corri nonno corri" e se qualcuno se l'è perso veda di rintracciarlo. Col suo entusiasmo è riuscito a coinvolgere l'intero paese di Rocchetta e Valdassano in una festa che ha visto sfilare anche la banda musicale della Nato. Sulla mia mitica Vespa 200, un giorno o l'altro ve la faccio vedere in fotografia, abbiamo seguito i giovani Juniores arrampicarsi sui tornanti di Rocchetta e scendere a precipizio verso Giano Vetusto e Pignataro, risalire a Teano e poi inerpicarsi per l'ultima estenuante fatica. Una bella giornata che non sono riusciti a rovinare nè i soliti buontemponi che hanno cambiato il verso di qualche indicazione, nè i soliti imbecilli che hanno staccato lo striscione di se

ANCORA SULL'ADSL

Rispondo al giovane lettore che mi chiede il perchè da noi c'è stato tanto ritardo nella linea ADSL. Per opportuna memoria storica, debbo ribadire che a questa amministrazione vada imputato poco o niente, al di là di non avere forse pressato in maniera più incalzante la Telecom, che col suo comportamento ha accentuato il digital divide per la nostra cittadina. A suo tempo, all'epoca di un altro primo cittadino, nel corso di un'astiosa e caparbia querelle con la stessa società questi ebbe ad esclamare." E mmo' ce facimme mette i pieri 'n faccia pure d''a Telecom!" Non penso che la Telecom si sia dimenticata di tanto. Questo è quello che penso e i fatti stanno purtroppo lì a dimostrarlo.

L'ADSL A ROCCHETTA E CROCE

Sabato scorso mi ha telefonato un amico di Valdassano chiedendomi se volevo allungare un filo di connessione fino a lui, in modo da potere beneficiare del collegamento ADSL che a Rocchetta e Croce sembra sia già in funzione. Penso ad uno scherzo, ma andrò ad approfondire. Certo, se fosse vero ....

QUEL POZZO IN SUDAN

Ricordate il progetto dell’AMU (Azione per un Mondo Unito) del pozzo in Sudan? Sta andando speditamente avanti, anche se la parola speditamente in Africa ha un valore relativo, visti i tempi necessari per l’ottenimento dei vari permessi da parte di una burocrazia che al confronto la nostra sembra una Ferrari (cercate quindi di immaginare che inferno di carte e di tempi occorrono!). Abbiamo perciò approfittato dell’appuntamento di ieri a Rocca di Papa, nella casa che fu la dimora di Chiara Lubich e che oggi ne ospita le spoglie mortali, di fare il punto della situazione. I lavori della scuola stanno proseguendo e anzi il progetto risulta allargato ad altre classi. Gli studi sul pozzo indicano profondità e durezza del terreno veramente impegnativi, per cui la spesa prevista (circa 20/25.000 euro) risulterà insufficiente al progetto. C’è ancora tempo e le occasioni di partecipare alla raccolta non mancheranno. La prima si presenterà già agli inizi di maggio, con l’esibizione di una corale

BELLA LA RIFLESSIONE DI MARCO MARTINO

Accludo una riflessione di Marco Martino sulle ultime elezioni. E' incredibile come un giovane riesca così acutamente ad inquadrare le situazioni e a fotografarle con sguardo sincero e appassionato. MARCO MARTINO La XVI legislatura è alle porte. Le culture politiche del secolo scorso rimangono fuori. E’ la già annunciata crisi delle ideologie, intese come aggregazioni, teoriche e pratiche, di idealità del tutto, che apre scenari nuovi: da De Gasperi a Craxi, da Tangentopoli all’ Unione di Prodi, si intravedono, forse, i lineamenti di una Terza Repubblica (In sede storiografica c’ è chi nega l’ esistenza di una Seconda Repubblica, figurarsi della Terza) che, in modo confuso e timido, muove i primi passi. Il vento del cambiamento, in senso bipolare, non è un vento italiano, anzi, in Italia arriva tardi. Comunque è arrivato, e questo impone riflessioni nuove partendo dagli stessi elementi che hanno caratterizzato le ultime consultazioni elettorali. Tra tanti, vorrei soffermarmi su tre

CONTENTI LORO ....

Leggo su Calvi Risorta News dichiarazioni entusiastiche sui risultati ottenuti dal P.D. Caleno a Calvi Risorta in queste ultime elezioni politiche. E ciò da parte di uno dei due circoli che compongono il partito e cioè Antonello Bonacci ed Enzo Scarano, verso i quali, è bene precisarlo, nutro grossa simpatia e stima. Che dire perciò? Contenti loro ....
Dal Blog di Luca ( www.wholewordtrip ) ho tratto questa discussione che pubblico volentieri: Caro Luca, leggo sempre con molta attenzione i tuoi pensieri e anche in questa occasione ho avuto modo di apprezzare quello che hai detto. Di una cosa mi meraviglio, però. Che quando si parla di sinistra si parla di civiltà, di progresso, di sviluppo, di intelligenze superiori e tutti quelli che votano a sinistri sono intelligenti, gli altri stupidi e incoscienti. Non sarebbe ora di scendere un po' dal vostro podio di superiorità? Eppure i fatti stanno lì a dimostrarlo che siete fuori dal tempo e, per molti di voi, fuori dal Parlamento, soffocati dall'abbraccio mortale dei verdi. Cosa altro ci vuole per farvi fare un bagno di umiltà insieme agli amici di sempre e pur validi giovani come Francesco, Marco, Gigi ed altri? Caro Marco Brandi, se, in un derby decisivo per il campionato, la tua squadra perdesse, ti dispiacerebbe?In questa ottica devi vedere il dispiacere da me esternato. Nient

Ancora una volta

Uno dei miei quattro affezionati lettori mi ha gentilmente ma decisamente ripreso sul fatto che il mio blog lascia a desiderare in quanto a continuità di interventi. Ho promesso un risveglio di interesse, per lo meno da parte mia, con la volontà di essere più presente e pressante su alcuni temi. Uno tra tutti la politica. Che ne pensate, amici lettori, del disastro elettorale cui è andata incontro la sinistra estrema ed anche, sia pure in parte, il neo Partito Democratico? Qui a Calvi, di fronte alla creazione di due sezioni del P.D., ovviamente contrapposte ed in disaccordo tra loro, l'elettorato di parte Veltroniana è andato letteralmente in confusione decretando una sonora bocciatura allo schieramento. Ben diversa sorte ha subìto l'Italia dei Valori, che fa registrare un nuovo record positivo. Ma questo partito ha un solo responsabile con le idee ben chiare.

TORNA ALLA RIBALTA ANTIMO MARTINO IN UNA SUA NUOVA COMMEDIA “U ‘NGIUCIU’”.

Dopo l’esordio avvenuto nello scorso anno con la rappresentazione della sua prima commedia, “ ‘A Spartenza”, torna sul palco Antimo Martino e il suo gruppo teatrale denominato “La Compagnia”, in una sua gustosa commedia dal titolo di per sé già significativo ‘U ‘Ngiuciu”. E di un “inciucio” si tratta, che coinvolge due ragazzi ignari di tanto scalpore, coinvolti loro malgrado in un sospetto, dato ovviamente per scontato, della messa incinta della ragazza da parte di un fidanzato pignolo e preciso fino all’eccesso, forbito e formale, incolpato di colpe certamente non sue né della sua ragazza. Eduardo Elia, nei panni di Antonio, e Maria Teresa Palmesano in quelli di Anna, rappresentano in maniera egregia la filosofia e il modo di vivere pulito e trasparente di due ragazzi perbene. Vero è che tutto il can can è stato suscitato dalle confidenze di Carmluccia, una Maria Valle vivissima e sorprendente nell’interpretazione di una donna pettegola e troppo ciarliera. Una serie di personaggi, t

A PROPOSITO DI INIZIATIVE

Non so quanti di voi abbiano avuto modo di visitare Rocchetta e Croce in questi giorni. Vi consiglio di andarci. E’ stata praticamente completato l’intero rifacimento della strada principale mediante il posizionamento di porfido, pietre naturali e marmo di Trani e la simpatica cittadina ha cambiato veramente aspetto. Un ingegnere che ha collaborato al progetto mi ha reso noto che l’intero rifacimento di quello che si chiama arredo urbano è stato possibile grazie al ricorso a diversi POR regionali, nel corso degli anni, con nessun costo a carico del Comune. Mi sono immaginato come sarebbe bella via XX Settembre ed altre strade della nostra cittadina dopo un intervento simile. Ora usciranno i nuovi PSR (i vecchi POR) Europei e Regionali. Cara Amministrazione, perché non pensarci in tempo? Un po’ di programmazione in questo senso non guasterebbe.

A PIETRAMELARA IL PRESEPE VIVENTE

A CALVI RISORTA 2 PRO LOCO CHE NON SI SA A COSA SERVANO Ho avuto occasione di ammirare il presete vivente di Pietramelara, alla cui riuscita collabora l’intero paese, animato nell’entusiasmo da una Pro Loco particolarmente attiva ed efficiente. I visitatori si immergono immediatamente in una situazione storica di 2000 anni fa incontrando personaggi e siti che sembrano oggi ancora attuali. Non manca il gobbo, rappresentante delle anime “pezzenti”, Pulcinella, che la tradizione vuole nato sulle pendici del Vesuvio ad opera delle streghe, la taverna del tempo e la locanda dove Giuseppe e Maria non trovarono ospitalità. Infine la grotta, contornata da angeli e risplendente di luce, in cui un bambinello paffuto in carne ed ossa accoglie i visitatori emozionati. Mi sono trovato a pensare, e questo pensiero lascio ai miei pochi ma affezionati lettori: da noi un simile coinvolgimento di gente non è stato mai possibile farlo. Eppure abbiamo non una, ma due Pro Loco! Che si combattono soltanto a