Finita la kermesse della campagna elettorale e salutato il nuovo sindaco riemergono puntuali tutti i problemi che rendono Calvi una cittadina non più vivibile come una volta. Smaltiti i veleni e le polemiche sarà perciò il caso che tutti si dia una mano alla rinascita culturale prima ed economica dopo della nostra amata cittadina. Le risorse, quelle intellettive, ci sono sicuramente. Spetterà alla nuova amministrazione, peraltro già ben dotata di personalità, il gravoso compito non solo di ovviare ai problemi “strutturali” del nostro paese ma anche e soprattutto di avviare un’opera di pacificazione generale, cogliendo le opportunità emerse anche nell’ultimo confronto. Una menzione particolare meritano Antonello Bonacci e la sua equipe, esemplari nella conduzione di una campagna all’insegna del fair play, rigorosa nell’esposizione dei propri programmi (peraltro bellissimi e ambiziosi), rispettosa innanzitutto di se stessa e poi degli avversari. E’ indubbiamente la squadra rivelazione, l...
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