ALCUNE CONSIDERAZIONI SUL VOTO
A PROPOSITO DI CAPARCO . Lascia stupita la prestazione del sindaco uscente che non è stato mai in partita. Ha sempre arrancato nelle posizioni di rincalzo non trovando mai un acuto che potesse sollevarlo dalla mediocrità di risultati che stavano lì a dimostrare alquanto impietosamente la fine di un’epoca. Alla fine il tribuno caleno ha dovuto ammainare le sue bandiere e constatare la sua irrimediabile e storica sconfitta. Eppure le aveva provate tutte le soluzioni per cercare di uscire dalle evidenti sacche tra le quali si era impantanato. Gli è riuscita la mossa di arruolare ai suoi vessilli l’avv. Tina Izzo, che però più di tanto non è riuscita a dare; in più alcuni suoi vecchi fedelissimi non sono andati oltre un modesto dovere di firma. Certo ha poco giovato mettere i fratelli contro i fratelli e soprattutto proporre in alternativa ai protagonisti storici di altre battaglie i loro figli, atto che è stato interpretato come imperio, più che come apertura ai giovani, sa...