LI HO VISTI VIAGGIARE …..

Riparliamo di politica, amici lettori, e ripartiamo dai due virgulti nostrani, Antonello Bonacci e Giovanni Lombardi.
Beh, a dispetto del pessimismo più nero, dei “non è possibile che si mettano d’accordo, sono entrambi ambiziosi!” o dei “ ognuno dei due pone pregiudiziali sulla propria candidatura a sindaco!” ecc. ecc. proprio oggi li ho visti viaggiare insieme sopra uno scooterone, da vecchi amici quali sono.
A questo punto non so se l’ipotesi Marrocco sia ancora percorribile, visto che nessuno ne parla più.
Di certo però c’è che questi due giovani stanno cercando di aprire una terza via nella complessa, ma in fondo semplice, contrapposizione tra Caparco – Marrocco e Zacchia.
Staremo a vedere.

Commenti

  1. Credo che la definizione di “virgulti” sia proprio quella giusta, sia perché sono dei “ramoscelli” della politica locale, sia perché, in senso figurato, sono dei “rampolli” o “discendenti” di dinastie locali (politiche e non).
    Se li consideriamo dei ramoscelli, vedo impari una lotta con le querce secolari della politica nostrana; e sarebbe meglio per loro crescere all’ombra di qualche “fusto”, divenire almeno degli “alberelli” e poi avventurarsi in una sfida non ancora alla loro portata. La scommessa della novità, d’altro canto, è stata già clamorosamente persa da una generazione di quarantenni (Zacchia e soci), e non credo che i cittadini vogliano ora affidarsi alla generazione dei trentenni o (molto) giù di lì, che non hanno alcuna conoscenza della macchina comunale (e le prime dichiarazioni d’intenti – abolire l’ICI sui terreni agricoli – sembrano proprio suffragare questa impressione).
    Visti come rampolli di dinastie locali, sarebbero ugualmente sconfitti, poiché la cocente delusione suscitata negli elettori da Zacchia (altro rampollo, come e più di loro) ha paradossalmente precluso a questa categoria – per quanto vi possano essere anche persone degne di rispetto, come credo siano i due virgulti citati – ogni possibilità di elezione a sindaco almeno per i prossimi 10 anni.
    D’altro canto i numeri parlano chiaro e rendono inutile ogni discussione di natura politica da qui al 2014: la vittoria del duo Caparco/Marrocco si preannuncia devastante!
    Tuttavia un’alleanza tra i due virgulti – sempre se questi non hanno la fissa di dover vincere le elezioni e vogliono invece imparare anche dai banchi dell’opposizione – sarebbe ugualmente auspicabile, sia perché potrebbero riuscire a sottrarre 2 o 3 consiglieri di minoranza alla lista Zacchia, sia perché creerebbero le condizioni per un’alternativa negli anni avvenire.

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  2. Ciao Massimo, sempre di parola, eh!
    E' vero, siamo in progress... Con Giovanni, al di là della passione per la politica, ci lega soprattutto un rapporto umano ben saldo che ci permette di affrontare certi discorsi con serenità e schiettezza. Abbiamo entrambi la ferma volontà di dare un apporto alla vita politica e amministrativa del nostro paese. Già da qualche tempo, ognuno nel suo piccolo, ha cercato di costruire qualcosa insieme ad altri amici desiderosi di dare il loro contributo d’impegno e di idee e, ciascuno a suo modo, ha posto le basi per partecipare alle prossime amministrative. Oramai, siamo a pochi mesi dalle elezioni e il momento delle scelte “importanti” è prossimo. Sarò breve: per amministrare non è strettamente necessario condividere bandiere o tessere di partito, ma piuttosto giova avere una solida comunione di intenti da tradurre in progetti e azioni concrete.
    L’ipotesi di dar vita ad una lista comune è al vaglio e la volontà di trovare la “quadratura” c’è. Intanto, stiamo dialogando con altre persone giovani e meno giovani che hanno intenzione di prender parte a questa coalizione per prendere reale coscienza della fattibilità del progetto, che, sia chiaro vuol essere tutto fuorché velleitario. Detto questo, insieme ai nostri gruppi valuteremo se i presupposti di cui si è parlato tante volte possano trovare uno sbocco valido e condiviso. Determinante sarà anche il coinvolgimento di persone con cui sono in atto da tempo sinergie politiche e personali.
    Una cosa è certa, non ho la presunzione di pensare che saremmo degli ottimi amministratori, i famosi salvatori della Patria… no questo no, una buona palestra amministrativa sarebbe graditissima. Quel che però mi chiedo è: le recenti amministrazioni calene sarebbero delle buone palestre? Per ora, rimango decisamente scettico.
    Non so se l’anonimo o altri cittadini caleni approverebbero in cuor loro la scelta, animata da sano egoismo, di ammainare i progetti di cambiamento nostri o di altri all’ombra del “potere costruito”. Poi starà a noi e ai concittadini capire quanto sia realmente voluto un qualcosa che vada oltre la lotta amico/nemico di moda a Calvi da troppo tempo.
    Intanto, preferisco andare avanti sulla strada tracciata oramai da qualche anno e presentare ai cittadini un’alternativa. Poi ogni scelta sarà responsabile e consapevole e sicuramente rispettabile.
    Un abbraccio, con scuse per la prolissità
    Antonello

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  3. P.s. Benché non mi riguardi direttamente, mi sento in dovere di dire che la "prodezza" dell'ICI, ricompresa a dire di un' esuberante e creativa firma locale nel programma del gruppo di Giovanni, sia frutto dell'inventiva di altri e non del nome a cui veniva attribuita. Questo è quanto mi risulta, sempre per amore di chiarezza.

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  4. Predichiamo sempre uno svecchiamento della politica, sempre in mano ai soliti mestieranti che vi hanno trascorso una vita, e quando abbiamo valida gioventù quale alternativa ci areniamo su inesperienza e mancanza di peso contrattuale.
    Io dico che, almeno nei riguardi di chi ha già amministrato (e male), vale la pena di mettersi nelle mani di si affaccia sul panorama politico libero dai meccanismi clientelari oramai consolidati nei vari mandati.
    In bocca al lupo ragazzi!

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  5. La politica, al di là delle belle idee e dell'entusiasmo che possono avere i due giovani di cui si discorre, si fa (per fortuna o purtroppo) con i numeri.
    Non è assolutamente detto, inoltre, che chi si è affacciato da poco sul panorama politico sia, per forza di cose, libero dai meccanismi clientelari oramai consolidati. Da un lato, infatti, chiunque intenda vincere le elezioni deve poter contare necessariamente sui numeri che solo i cosiddetti "portatori dei voti" (vere e proprie lobby su scala ridotta) possono assicurare. Dall'altro, per quanto riguarda proprio i due gruppi politici che fanno capo ad Antonello e Giovanni, almeno stando ai nomi che circolano, vi è un interrogativo che frulla da tempo nella testa dei potenziali elettori: riusciranno i due ad essere realmente indipendenti dai loro padri, padri putativi e parenti politicamente influenti (mi sovvengono i nomi di Benedetto Lombardi; Antonio Capezzuto; Salvatore Geremia; Antonio Bonacci; Nicola Merola;...)? Dubito fortemente che ciò possa accadere! E di fronte a questi nomi si può parlare di reale svecchiamento della politica? Se a ciò aggiungiamo il fatto che un altro figlio d'arte come Ermanno Izzo possa verosimilmente entrare nella lista (benchè i due giovani abbiano aspramente e pubblicamente criticato l'operato della giunta Zacchia)la frittata è completa.
    Riguardo l'esperienza, poi, ritengo che essa sia fondamentale, specie nella situazione disastrosa in cui troverà il comune chi andrà ad amministrare (ogni giorno il buon Vito Taffuri, al di là dello stile di scrittura che lascia un pò a desiderare, ci documenta preoccupanti vicende che puntualmente hanno poi riscontro nei fatti). Una formazione come "Uniti per Calvi", ad esempio, che poteva contare su persone impegnate da tempo in politica o che avevano già ricoperto il ruolo di consiglieri ed assessori comunali (Piero Salerno, Ermanno Izzo, Remo Cipro,...) ha miseramente fallito; cosa potrebbe fare una coalizione composta da persone che del comune conosce forse solo l'ufficio anagrafe, per aver chiesto il rilascio della carta d'identità? Ed ecco che potrebbero subentrare i "soliti noti" a guidare passo passo, nelle scelte politiche e nei fatti, i loro figlioli. Non che ciò sia un male a prescindere, ma non parlatemi di novità e svecchiamento della politica con quei nomi!
    Tuttavia, faccio anche io un in bocca al lupo ai due ragazzi, affinchè possano trovare un accordo e mettere su questo "terzo polo", gettando le basi per la costruzione di una valida alternativa negli anni avvenire!
    Tornando un attimo al post di Antonello, trovo alquanto strano che le prove di dialogo con Giovanni siano riprese soltanto dopo la cocente delusione avuta nelle recenti elezioni di circolo del PD, in cui la sua sede è stata politicamente azzerata da Zacchia, che ha reso il partito un'azienda a conduzione familiare, e si è assicurato così anche la candidatura alle prossime provinciali in quota PD. Questo nuovo approccio non rientra forse in un tentativo di rivalsa di Antonello verso il sindaco, un altro episodio della lotta amico/nemico di moda a Calvi? Saluti.

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  6. faccio ammenda sui meccanismi clientelari, ma se le cose stanno come dici tu allora non abbiamo via di scampo, se la gente vota sempre le stesse persone a prescindere da quanto abbiano amministrato male siamo condannati ad andare sempre peggio.

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  7. L'opinionista dell'ultima ora

    Caro Massimo, leggo con curiosità ed attenzione quanto vai a dire sul tuo Blog, riscontrando una voglia di obiettività che non va scemando nel tempo.
    Questo tuo ultimo articolo (sarebbe forse meglio chiamarla riflessione) sembra avere risvegliato l'interesse di una quantità di gente. Nessuno di loro si chiede però: come mai le cose sono a questo punto? Come ha fatto un’amministrazione che ha vinto le elezioni (sono tra coloro che hanno votato in suo favore) con una maggioranza bulgara a trovarsi ora nel punto più basso dell’indice di gradimento della cittadinanza, al punto da fare rimpiangere uno dei periodi più neri della storia cittadina, quella dell’egemonia dei Caparco?
    Mi chiedo ancora: è giusto addossare la colpa solo ai più stretti collaboratori di Giacomino Zacchia?
    Remo Cipro lo conosciamo tutti da tempo e al di là di una certa iattanza e prepotenza cosa possa dare di positivo onestamente lo ignoro, politicamente parlando. Piero Salerno appare sempre di più uno dei personaggi pirandelliani di “Sei personaggi in cerca di autore” in ricerca eterna di visibilità che nessuno è in grado di dargli. Indecifrabile Ermanno, gli altri su un piano di mediocrità media, ma a sentire loro, questo passava il convento.
    Avremmo avuto bisogno allora di un capo, Giacomino, in grado per lo meno di governare queste mezze calzette, non di farsi condizionare da loro.
    Invece una serie di errori incredibili, causati forse da una specie di delirio di onnipotenza che la vittoria eclatante deve avergli suggerito.
    Te li elenco in ordine di accadimento:
    1) La querelle con i dissidenti.
    Invece di far quadrato ed impedire la fuoriuscita di Geremia, Taffuri, D’Onofrio e Marrocco, complice anche quella testa fina di Alberico Martino, che in questo caso ha peccato gravemente di miopia politica (cosa strana per uno stratega come lui!), ha compilato un documento mettendo prima due, poi tutti e quattro all’opposizione, pensando chissà cosa fare con il successivo assoldamento della Perrotta;
    2) Elezioni provinciali.
    Giacomino ha sbagliato, e gravemente, nel pensare di essere favorito alle provinciali, forte del risultato delle comunali. Conseguenza, uno schiaffo politico tremendo.
    3) Presidenza del CE4.
    Non contento di ciò, ha pensato di proporsi come presidente del CE4 forse per farla pagare a quello che lui considera un avversario politico, lo sparanisano Merola. Anche qui nulla di fatto e passaggio di Calvi all’opposizione.
    4) Comunità Montana.
    Avevamo un assessore alla Comunità Montana, che aveva l’unico torto, forse, di essere figlio di Salvatore Geremia. Fatto dimettere immediatamente perché Giacomino aspirava ad essere presidente della comunità ed anche qui passaggio all’opposizione.
    5) Elezioni al Distretto 41, relativo alla legge 328 – Servizi Sociali.
    In questo caso, dopo anni di immobilismo e di poco peso politico, Salvatore Geremia viene eletto presidente del Distretto, e invece di rafforzare un’alleanza strategica tra comuni vicini, l’assessore incaricato, dopo avere finto di essersi messo d'accordo la sera prima, il giorno dopo vota contro il sindaco di Rocchetta, a favore di Bellona e insieme a Capua e Sparanise. La trovi una cosa seria? Anche in questo caso, come non vedere un’assurda miopia politica da parte del sindaco, che sicuramente ricadrà nei risultati contro Calvi Risorta, anche qui ridotta ad un’inutile e incoerente opposizione?

    Insomma, in pochi anni, quella che appare una tragica ambizione personale di questo sindaco ha portato Calvi Risorta ad essere opposizione in tutti i contesti politici che contano, con le conseguenze di farla trovare completamente isolata.
    Il bivio di fronte a cui ci troviamo oggi, noi ex votanti di Zacchia e fieri oppositori di Caparco, è proprio quello di chi appoggiare alle prossime elezioni. Marrocco pare deciso a correre con Caparco, con buona pace di ogni coerenza, e i due giovani virgulti caleni (mi è piaciuta questa tua espressione!), Antonello Bonacci e Giovanni Lombardi, dopo essere sembrati decisi a correre da soli, ora vogliono compattarsi.
    A mio parere, opinionista dell’ultima ora, è una cosa positiva.
    E aggiungo un’assurdità: visto che Marrocco sembra essere contento di fare il secondo a Caparco, perché non si allea con i ragazzi appoggiandoli con la propria esperienza e continuando a fare il secondo (vice sindaco)?

    L'opiniosta dell'ultima ora.

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  8. Suppongo perchè una cosa sia fare da secondo ad una persona (Antonio Caparco)che ha 1.000 voti di base, che ha ricoperto per 12 anni la carica di sindaco, che è stato consigliere provinciale e membro del consiglio d'amministrazione dell'A.S.I. di Caserta e che, nel bene e nel male (chi non commette qualche errore in tanti anni di amministrazione? Vi immaginate cosa sarebbe mai successo in 12 anni di amministrazione Zacchia?), ha una storia politica; altra cosa è fare da secondo (in questo caso da terzo)a due ragazzi che non hanno certo fatto (come ha fatto lui) gli oltre 3 anni di dura opposizione insieme a Caparco, che hanno per ora solo un cognome e non ancora una storia politica, e che non hanno mai avuto l'umiltà di fare (entrambi) un passo indietro di fronte a chi aveva, ed ha, numeri ed esperienza più di loro. I ripensamenti mi sembrano ora tardivi ed inutili.
    All'anonimo dell'ultima ora, direi di aggiungere nella lista delle cose poco edificanti, imputabili a questa amministrazione, l'insediamento della commissione d'accesso prefettizia (generalmente "vanto" dei paesi dell'agro aversano, ma novità assoluta per Calvi Risorta), il rinvio a giudizio del sindaco per abuso d'ufficio, e le mille inchieste che hanno portato alla notifica di avvisi di garanzia ed a richieste di rinvio a giudizio! Vicende gravi che non si erano mai verificate nell'era del tanto vituperato Caparco.

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  9. Perchè nessuno parla della quarta lista, quella che vede Borrelli candidato a sindaco e Forlangieri suo vice? Secondo me le elezioni verranno vinte tranquillamente dai due, che stracceranno i vari Zacchia, Lombardi e Bonacci!

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  10. Nella lista delle scalate fallite aggiungete pure quella al Consorzio Idrico (la prima in ordine di tempo).
    Riguardo la presunta incoerenza di Marrocco alla base della sua alleanza con Caparco, poi, non vedo dove essa sia, visto che della lotta a Caparco ne hanno fatto una bandiera i vari Zacchia, Remo, Damiano e Piero Salerno (con argomenti pretestuosi visto quello che hanno fatto una volta eletti), e non certo Taffuri, D'Onofrio e Marrocco (quest'ultimo entrato in lista, nel 2004, negli ultimissimi giorni prima della chiusura delle stessa) che non hanno mai lanciato strali contro Caparco, come hanno invece fatto i primi durante la campagna elettorale. La coerenza dell'intesa sta piuttosto nell'aver finalizzato oltre tre anni di comune, seria e responsabile opposizione alla giunta Zacchia.
    Vedo piuttosto una incoerenza di fondo in chi ha chiesto (ed ottenuto) l'appoggio del gruppo Marrocco quando gli faceva comodo (durante le varie primarie del PD), salvo poi chiudere le porte ad ogni possibile alleanza per pura ambizione personale e pregiudiziali sulla candidatura a sindaco (abbiamo poi visto quali risultati ha ottenuto la sezione del PD di Antonello senza nessun aiuto). Sono inoltre convinto che la terza lista non abbia alcuna possibilità di vedere la luce (salvo allearsi, in modo incoerente, con Ermanno o qualcun altro degli 8 consiglieri zacchiani!): vedremo allora se qualcuno parlerà ancora di coerenza quando Antonello e Giovanni dovranno scegliere se appoggiare Caparco o Zacchia.

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  11. Un appunto all'opinionista dell'ultima ora. Se, come tu scrivi, "Remo Cipro lo conosciamo tutti da tempo e al di là di una certa iattanza e prepotenza cosa possa dare di positivo onestamente lo ignoro, politicamente parlando. Piero Salerno appare sempre di più uno dei personaggi pirandelliani di “Sei personaggi in cerca di autore” in ricerca eterna di visibilità che nessuno è in grado di dargli. Indecifrabile Ermanno, gli altri su un piano di mediocrità media", e - questo lo aggiungo io - lo stesso Zacchia già si conosceva di che pasta fosse fatto - perchè hai votato nel 2004 per questo carrozzone?

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  12. Anche io sono un ex elettore di Zacchia strapentito. Ma questa volta non mi faccio prendere dall'euforia collettiva che ci assalì quando credemmo (avevamo tutti perso il senno) che, con l'ascesa di Zacchia, Calvi avrebbe vissuto quasi una mitologica età dell'oro. No, questa volta vado a colpo sicuro perchè so cosa aspettarmi: voto Caparco e Marrocco (che nel lotto dei partecipanti rappresentano quanto di meglio possa offrire oggi il paese) e non scommetto più sui salvatori della patria di turno e sugli "uomini" nuovi che di nuovo hanno ben poco.

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  13. Opinionista dell'ultima ora

    Mi sembra abbastanza intuitivo ... potevo mai votare per l'ape morta?

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  14. Posso capire la tua posizione. Ma non credi, almeno col senno di poi, che l'ape morta avrebbe amministrato meglio (o quantomeno fatto meno danni) della giunta Zacchia?

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  15. L'OPINIONISTA DELL'ULTIMA ORA

    Ora come ora non saprei cosa risponderti.
    C'è un detto che recita: "Al peggio non c'è mai fine."
    E chi può dire se il simpatico Gaetano avrebbe fatto meglio o peggio? Sono solo teorie ... Io penserei al futuro, a questo punto.
    Che vedo assai nero.

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  16. Ecco la mia previsione per le elezioni 2009.
    Lista Caparco/Marrocco: voti 2.800
    Lista Zacchia: voti 1.000
    Lista Lombardi/Bonacci: voti 500 (consigliere eletto il solo Lombardi).
    Conservate il pronostico e poi vedrete.

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  17. Ragazzi ma chi ha detto che "nuovo" fa rima con "buono"? Io sono tra quei 1.500 che nel 2004 venne additato come "fesso" per non aver votato Zacchia. Ora come ora sono ancor più convinto della scelta che feci, ed invito quei 2.500 elettori che seguirono il gregge (e che ora sarebbero per il 95% pronti ad immolare, come Muzio Scevola, la mano che appose quella croce)a non cadere più nei facili entusiasmi del cosiddetto "nuovo". Il vecchio non sarà il massimo, ma è pur sempre quanto di meglio riesce oggi ad esprimere la politica calena. E tra la strada vecchia e quella nuova (?) io scelgo ancora una volta quella vecchia, che per lo meno non ha infangato il nome di Calvi Risorta con commissioni d'accesso ed inchieste della magistratura.

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  18. OPINIONISTA DELL'ULTIMA ORA.

    Caro Anonimo,pur garbato e discreto riesci a dare dei "pecoroni" a noi che votammo la lista Zacchia e assomigli così vagamente a quegli elettori di sinistra che si sono lamentati degli ultimi risultati elettorali attribuendo i demeriti agli elettori e non a loro stessi. Se Caparco è stato sconfitto con una differenza di voti "storica", cioè mai avvenuta prima, un motivo deve pur esserci e stai sicuro che esso non risiede nei pecoroni, ma unicamente nelle sue malefatte commesse specialmente nel secondo mandato. La gente era veramente stufa dei Caparco che comandavano dappertutto (anche nelle chiese), a tutto campo, affidando i progetti ai soliti due noti, di cui uno parente stretto, facendo fare carriere vertigionose ai fratelli, a scapito ovviamente di qualcun'altro e adoperando il potere per levarsi sfizi e sassolini nelle scarpe. Hai ragione su un punto, però: la gente dimentica in fretta, perdendo il senso e il contenuto del passato, in una memoria storica che ogni giorno di più si va facendo labile. Se Zacchia a suo tempo ha vinto così facilmente molto lo deve proprio a Caparco e in questi giorni gli sta restituendo il favore. La gente non voterà Caparco, ma voterà contro Zacchia, nuovo nemico da abbattere. E questa mia riflessione ne porta subito un'altra: che dobbiamo ringraziare Zacchia e la sua corte di incapaci se uno come Caparco, abbattuto politicamente sul campo, oggi rialza la testa atteggiandosi anche a salvatore della patria, osannato da quanti vogliono prendersi solo una rivincita, delusi come sono da Zacchia.
    Ma siamo sicuri che Caparco è il male minore?
    Può anche essere, intendiamoci.
    Solo che sempre un male resta, sia pure minore.
    E allora perchè non dare fiducia ai giovani?
    Certo, se andiamo a vedere le parentele, vicini e lontane che si intrecciano in paese, il nuovo in questa nostra cittadina non si riesce a trovarlo neppure col lanternino.

    L'opinionista dell'ultima ora

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  19. Giacomo Zacchia, in primis, ha la colpa di essere accerchiato da gente politicamente incapace. Cos'hanno fatto i vari Salerno, Cipro, Zona, per la cittadinanza calena? Qualocsa l'hanno fatta, senza dubbio, hanno rovinato un intero paese! A Calvi non è piu' possibile uscire in auto, moto, bici. Siamo pieni di buche. Ci deve scappare il morto per risolvere la situazione? Non parliamo poi dell'estate calena! Dove sono finiti i vari Giuliano Cipro e Sergio Caparco ? Avete fatto la vostra bella figura, complimenti!
    Mi vergogno di essere caleno, siete stati capaci di rovinare un paese che era il fiore all'occhiello dell'intero agro caleno. Passatevi la mano per la coscienza, salite su quei famosi balconi che vi hanno proclamato "governanti" e rassegnate le dimissioni. Mezza faccia l'avete già persa, salvate l'altra metà!

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  20. Per l'opinionista dell'ultima ora.
    Il termine "pecorone" non voleva essere offensivo nei tuoi confronti o di altri elettori che, in perfetta buona fede, hanno votato la lista Zacchia. Mi riferivo solo al fatto che
    il vento di euforia che soffiava nel paese con l'avvento di Zacchia (caleno solo di nascita)ha reso questi elettori, che anche legittimamente non gradivano l'operato dell'ultimo Caparco, poco lucidi nel valutare con serenità ed obiettività la lista Zacchia nel suo insieme, e cosa ci si sarebbe potuto aspettare dalla stessa. Al vostro posto io mi sarei, ad esempio, astenuto dall'andare a votare o avrei votato scheda bianca.
    Due appunti invece a quanto hai detto. Caparco non è mai stato sconfitto o abbattuto politicamente sul campo da Zacchia, poichè la differenza di voti "storica" si è registrata nei confronti di Capuano. Semmai è vero il contrario: negli scontri diretti Zacchia le ha prese sempre di brutto nei confronti di Caparco (in ben due elezioni provinciali), e sarebbe successo lo stesso anche nel 2004 se avesse potuto ricandidarsi.
    Riguardo le presunte "malefatte" non mi sembra affatto che gli episodi da te citati siano penalmente rilevanti (contrariamente a quanto accade adesso, almeno stando ai provvedimenti adottati dalla magistratura). Gli incarichi venivano affidati anche e non solo ai due progettisti da te citati; non nedo poi queste carriere vertigionose compiute dal fratello, e lo stesso Zacchia dopo aver criticato proprio questo aspetto in campagna elettorale, avergli sotratto il comando del suo settore nel 2004 è tornato, guarda caso, sui propri passi affidandogli di nuovo la stessa carica e lo stesso livello retributivo che aveva: ci sarà un motivo o no? E lo ha fatto ancora a scapito di qualcun'altro? Non è che forse non vi sono altri che riescono a svogere al meglio quel ruolo? Riguardo l'adoperare il potere per levarsi sfizi e sassolini nelle scarpe, Caparco è un pivellino nei confronti del maestro Zacchia: con Caparco avevamo per lo meno il diritto di critica politica, mentre oggi siamo osservati e spiati dai "piantoni" sparsi nel paese ed a rischio querela per ogni apprezzamento negativo nei confronti di questa giunta. Sembra di essere tornati indietro di 80 anni.

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  21. Caro "Anonimo", mi sovviene una riflessione: quando da uno scritto si intuisce l'identità dello scrivente benché questa sia celata, o si è in presenza di uno stile inconfondibile degno del miglior Montanelli, oppure si è manifestamente di parte. Intendiamoci, nell'essere di parte non ci sarebbe nulla di male, ma si rischia di diventare faziosi, con buona pace della pretesa di occupare i banchi dell'obiettività...
    Non sarebbe forse meglio evitare l'idolatria di una "parte" al solo fine di abbatterne un'altra ritenuta avversa? Non sarebbe forse meglio rinunciare alle bende sugli occhi?
    Poi - figuriamoci! - possiamo continuare tranquillamente ad affossare ogni alternativa libera ritenuta pericolosa per il circolo vizioso caleno... possiamo farlo, ma a che pro?

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  22. Caro Antonello, sarebbe forse meglio, in quanto parte interessata, che tu non parlassi di obiettività o di faziosità, autocertificando la tua possibile e futuribile alternativa come “libera” o non pericolosa, e lasciasssi tale giudizio agli elettori. So che la verità può essere cruda per te e Giovanni che cercate disperatamente, arrivati a questo punto, di aprire una terza via – tentativo che io vedo con favore, anche se fa tanto Veltroni contro Berlusconi – ma vi sono i numeri (e quelli non mentono) a dimostrare che qualsiasi alleanza verrà messa in piedi non potrà nemmeno impensierire quella già solida tra Caparco e Marrocco: e questo lo dico senza idolatrare i due ma sentendo l’opinione pubblica generale (e faresti bene anche tu a sondare un pò il pensiero della gente nei luoghi di ritrovo). Nelle varie competizioni elettorali in cui ha partecipato, inoltre, Lombardi (direttamente o tramite suoi familiari) ha già dimostrato la sua reale forza, ottenendo sempre dei clamorosi flop. Riguardo il tuo gruppo la forza è tutta da vedere, perché non fa certo testo l’esito di una elezione provinciale o di primarie in cui la maggior parte dei voti conseguiti erano quelli di Marrocco (forse l'anonimo che vi ha dato 500 voti ha esagerato per difetto, ma io personalmente non ne dò più di 800 ad una vostra lista). Una vostra alleanza, inoltre, non avrebbe nemmeno la possibilità di esprimere un candidato per il consiglio provinciale. Infatti il candidato unico del PD sarà Zacchia (visto che si è costruito un direttivo su misura, azzerando la tua sezione) e quello del PDL uscirà dal gruppo di Caparco e non certo da quello di Lombardi. A meno che tu non voglia cambiare il terzo partito in pochi anni, passando dal PD all’UDC o all’MPA, ultimi partiti appetibili. Ma di questo passo rischi di passare in pochi anni con “Forza Nuova”! L’affossamento della terza via, quindi, non dipende (anzi non è certo dipeso) da chi la pensa come me, ma esclusivamente da voi stessi che ad un certo punto avete avuto la possibilità (se aveste fatto entrambi un passo indietro, dando spazio al terzo gruppo) di costruire un progetto solido e competitivo, che avrebbe avuto quanto meno la possibilità di giocarsela con le altre due liste. Comunque l’importante non è solo vincere ma anche partecipare: potrete così acquisire una certa visibilità per il vostro avvenire politico, imparando dagli errori strategici compiuti. Saluti.

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  23. Innanzitutto mi complimento con l'anonimo per il coraggio di espressione nei confronti di questo o di quell'altro celando meschinamente la propria identità e poi mi chiedo...ma vivi a Calvi???Anche se a dire il vero il dubbio mi sovviene e a quel punto mi chiedo perchè non torni nel tuo paese a parlare male della gente! Con tutto il rispetto per la coppietta che tanto ami(Caparco-Marrocco)ma ti rendi conto della ridicolaggine?Io non faccio il tifo per nessuno e forse il prox anno non andrò nemmeno a votare ma una cosa è certa...Marrocco ha dimostrato di avere uno spessore politico pari a quello di una foglia!Prima candidato con Zacchia(eletto con voti tutt'altro che suoi), poi decide di fare il premier ma non riesce ad aggregare gente ed infine compare tra le file di chi 4 anni fa ha ferocemente osteggiato solo perchè gli è stata promessa la poltrona di vicesindaco...Del resto sappiamo tutti che fare il secondo a Caparco vuol dire non contare nulla!!Serve aggiungere altro?!?

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  24. Caro Antonello, se ritieni che un tuo non elettore abbia, soltanto per questo motivo, le “bende sugli occhi” e non possa essere obiettivo nei suoi giudizi mi dai, con queste affermazioni, ulteriori motivi e spunti di riflessione per non votarti, visto che tale pensiero è degno di un baby Zacchia. Né tali parole ti aiuteranno mai ad ampliare il tuo elettorato.
    Un altro argomento di riflessione: se non hai la presunzione di pensare che tu e Giovanni sareste degli ottimi amministratori (e quindi ammettete che non lo sarete affatto), ed invochi anzi una buona palestra amministrativa; se ritieni che tale palestra non possa essere rappresentata né da Zacchia, né dal duo Caparco/Marrocco (benché questi, unitamente ai loro gruppi, abbiano svolto una meritoria opera di opposizione in questi ultimi 3 anni, tutelando la legalità e l’interesse pubblico, e dimostrando di saperci fare); se davanti a voi due non volete nessuno che possa darvi una mano, mi dite chi avete dietro (le quinte) che possa darvi le giuste direttive e guidarvi? Perché se non ci fosse nessuno allora dovremmo aspettarci un’altra (per fortuna remota) mediocre amministrazione. Ti prego di darmi una risposta in italiano (cioè con nomi e cognomi) e non in politichese, sulla falsariga di un baby Ermanno.

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  25. Caro Francesco C. (non ho idea di quanti ve ne siano a Calvi), innanzitutto dubito che tu non vada a votare il prossimo anno, visto che proprio qualche amico di Calvi mi suggerisce la possibilità che tu faccia parte del gruppo di AN. Tuttavia se ritieni (così come Antonello) che chi non la pensa come voi, che avete già individuato dopo Zacchia i due nuovi messia (auguri), debba essere censurato, allora vado volentieri via da questo forum frequentato da persone che si stanno dimostrando poco aperte al dialogo. Ti faccio notare, però, che non ho affatto parlato male della gente (come hai fatto invece tu nel tuo messaggio), ma solo espresso il mio pensiero politico e messo sul tavolo qualche spunto di riflessione, per quanto amaro possa sembrare per la vostra coalizione. Se Marrocco ha dimostrato di avere uno spessore politico pari a quello di una foglia, poi, altri hanno invece assunto la sostanza di un ectoplasma. Ed è proprio questa vostra boria che ha affossato sul nascere il tentativo di aprire la terza via! Poi sinceramente non riesco a capire una cosa: se per voi fare il vicesindaco sarebbe un problema (?) solo con Caparco, perché Antonello e Giovanni non hanno fatto un passo indietro, lasciando a Marrocco (che ha tra l’altro il doppio dei loro voti) la candidatura a sindaco, accontentandosi di fare il vicesindaco e l’assessore? Meditate gente, meditate. Addio.

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  26. Caro Anonimo, non penso proprio che un primo dissenso, anche fermo, a quanto vai raccontando, possa costituire per te un ostacolo tale da farti recedere dal parlare. Preciso che questo non è un forum, ma un blog, in cui tutti hanno il diritto e anche il dovere di dire quello che pensano. Io stesso non sono del tutto d'accordo con quello che dici, ma non mi sognerei mai di suggeritri di andartene, così come all'opinionista dell'ultima ora, a Francesco C. (?) ed ai tanti che partecipano.
    Assisto (non nego, con un certo stupore) a quanti riscontri ha avuto la mia riflessione e proprio per questo ho evitato di interrompere il dialogo. Trovo che in ognuno degli interventi ci sia un pizzico di verità e chi ha voglia di coglierla se ne approprierà. In quanto all'anonimato, beh, pur apprezzando coloro che si manifestano apertamente (tipo Antonello) capisco invece benissimo coloro che invece non gradiscono esporsi.
    Finchè la discussione rimane su un piano di eleganza e signorilità così come è stato finora, va bene così, ragazzi. Questo dibattito aiuta a capire tante cose che finora erano sfuggite anche a me.
    Perciò ti invito, anonimo, a continuare, senza cedere alla tentazione di essere incline ad una permalosità forse dovuta, ma fine a se stessa.
    Grazie.
    Massimo Zona

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  27. Anonimo non prendertela e di grazia metti almeno una X, una Y, un segno anonimo così abbiamo un anonimo identificabile...
    Per chiarirci, ti dico che le “bende” non erano riferite ai giudizi su di me, che per quanto non siano di sostegno trovo siano, oltreché rispettabili, dotati di un certo garbo, ma alle attribuzioni che riservi ad altri politiche ed elettorali. Inneggi all’amministrazione Caparco come se fosse stata un trionfo, tralasciando la sonora, inappellabile bocciatura ricevuta alle precedenti amministrative.
    Poi, mi fa piacere che il mio amico Giovanni M. abbia un così affidabile supertifoso, ma non vorrei che un tale incitamento giovi non tanto a lui ma ad altri. (capiamoci: non mi riferisco a te)
    Consentimi di non prender parte alla querelle sui voti miei, tuoi, o di chissà chi.
    Il voto per me è e resta di ciascun singolo elettore e di conseguenza ognuno può spendersi il suo, il resto si vedrà. Quindi, perdonami ma non starò certo a pensare che io "ho" i voti ricevuti alle elezioni provinciali, né che un altro ne abbia di più o di meno dei “miei”. Se vuoi chiarezza sull’interruzione, peraltro tacita, sul confronto per la candidatura a sindaco in atto tra i gruppi in questione, puoi benissimo chiedere ai politici a te più vicini, perché non mi sembri ottimamente informato. Mi limito a dirti che mai nessun veto fu posto alla candidatura di alcuno e mai alcuna candidatura fu (ed è) ritenuta irrinunciabili. Ci sono diversi testimoni, le mie parole riportano solo i fatti. In più ti dico che la posizione ufficiale dell’allora gruppo Marrocco (oggi credo non più tale, non certo per colpa mia) più volte espressa era: “non certo staremo con Caparco sindaco!”.
    Per la cronaca (il blogger spero apprezzerà) presenti (qualcuno potrei dimenticarlo): Salvatore Geremia, Massimo Taffuri, Nicola D’Onofrio, Nicola Cipro, Casto Geremia, Giovanni Lombardi, Pasquale Gatti, Pietro Izzo, Alberto Izzo, Maurizio Rendina, Enzo Scarano, Nicola Elia, Pietro Martino, Daniele Merola, Salvatore Leone, Pasquale Elia, Cassio Izzo.
    P. s. se non posterò per qualche giorno sarà per problemi tecnici.
    Ciao a tutti e in particolare a Massimo che ha il merito di aver innescato al discussione

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  28. L'OPINIONISTA DELL’ULTIMA ORA


    Caro Anonimo (non avendoci dato un tuo riferimento preciso ti chiamerò “Anonimo sponsor di Caparco”, sempre che non ti dispiaccia), nella disanima delle cose che accadono ho notato che in questi ultimi tempi diversi professionisti si stanno riavvicinando a Caparco, forse subdorando che sarà lui il prossimo cavallo vincente.
    Tra loro alcuni che, all’epoca della dittatura caparchiana, furono letteralmente “scamazzati” dall’allora sindaco, che li apostrofò più volte con epiteti poco lusinghieri, il migliore dei quali, a chi gli faceva rilevare che i lavori erano affidati solo a due professionisti ben noti, era l’espressione:
    ” Pe’ fforza, vvui nun site bbuoni! ”.
    I pochi che riuscirono comunque ad ottenere qualcosa, si accontentarono solo delle briciole di ben altri lauti pasti e più di uno di essi fu costretto a cercare fortuna professionale altrove.
    Mi risulta che più di qualcuno di costoro ora stia brigando per candidarsi addirittura nella lista dell’ex sindaco,sempre più persuaso, ovviamente, che più la gente la tratti male, più ti cerca.
    Risulta anche a te qualcosa del genere?
    Se fosse vero sarebbe oltremodo avvilente, ma non mi stupirei di queste ulteriori e subitanee metamorfosi: il potere e la voglia di arricchirsi generano ben altri mostri.
    Diceva Massimo, in un articolo precedente, che la gente non ha memoria storica. A me sembra che la gente abbia ormai perso anche la memoria della propria dignità.
    Caparco non è cambiato, illustre anonimo, né cambierà mai.
    Si sta servendo di loro,come di altri, nel disperato tentativo di riacquisire una credibilità perduta sotto una valanga di voti.
    Se vincerà, tornerà quello che era: arrogante e prepotente.
    E il bello è che i suoi alleati più forti in questa sua nuova campagna sono gli attuali amministratori, che con la loro dissennata politica l’hanno fatto rinascere, Marrocco e il suo gruppo di dissidenti che gli stanno fornendo l’appoggio indispensabile per il quale verranno ripagati in alcun modo, ed anche, seppure in minor misura, la voglia di emergere dei due ragazzi che solo adesso sembrano rendersi conto (speriamolo!) che da soli non andranno da nessuna parte.
    Anche insieme, per loro, sarà un impresa praticamente impossibile.
    In questo, come vedi caro anonimo sponsor, sono d’accordo con te.

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  29. ho letto l'articolo su calvirisorta.com riguardo il concorso ata e devo dire che sono contento che finalmente ci siano politici che incominciano ad interessarsi dei problemi reali delle persone.

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  30. Ho letto anche io l'articolo citato, e devo dire che se una persona, diplomata o laureata, ha difficoltà a compilare correttamente lo schema di domanda per il concorso ATA, per quanto farraginosa possa essere la procedura, non vedo come questi possa aspirare a fare l'assistente amministrativo nelle istituzioni scolastiche. Andiamo bene! Inoltre chi non ha una laurea, non ha già lavorato nelle scuole o quantomeno in una pubblica amministrazione, non ha una marea di titoli culturali e non ha una dritta sulla provincia in cui indirizzare la domanda(presumibilmente coloro che richiedono l'ausilio nella compilazione delle domande), non ha alcuna possibilità di essere chiamato, nemmeno per una supplenza di 15 giorni. Ed allora, l'operazione messa in piedi dal PD (mi sembra tanto la politica del paladino Ermanno) diviene solo una presa in giro per fini elettorali. Una cosa poi non ho capito dalle dichiarazioni di Antonello (forse per colpa mia): ma tra i requisiti per l'accesso ai profili di assistente amministrativo, vi è anche quello di essere "dei bisognosi, degli umili, degli oppressi, dei malpagati, sfruttati e derubati"? Perchè dal bando non mi risulta.

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  31. Caro “Opinionista dell’ultima ora”, è sempre un piacere parlare con te. Mi ero ripromesso di non intervenire più su questo blog, ma faccio una deroga con questo mio ultimissimo intervento, visto anche l'invito di M. Zona e le frecciatine degli altri blogger. Pur avendo opinioni politiche diametralmente opposte, io e te, non abbiamo, come tanti altri, le “bende sugli occhi” e ci accorgiamo benissimo di tutti quei piccoli segnali che ci portano ad una univoca conclusione: l’ineludibile vittoria di Caparco/Marrocco. Sarà un bene, sarà un male: ai posteri l’ardua sentenza. Effettivamente ho notato anche io che quasi tutti i professionisti si sono riavvicinati a Caparco, ed è giunta anche a me voce che qualcuno di questi possa addirittura candidarsi nella sua lista. Poiché per tradizione i tecnici hanno un gran fiuto ed hanno da sempre sostenuto la lista vincente (e non potrebbe essere altrimenti),….
    Riguardo gli incarichi conferiti ai soliti due tecnici, ribadisco che questi hanno forse avuto le fette più grosse ma anche gli altri non hanno di certo sofferto la fame. Niente tuttavia in confronto a quanto fatto dall’attuale amministrazione: proprio qualche giorno fa, infatti, leggevo sul sito di Vito un articolo dove venivano elencati tutti i tecnici transitati al comune in questi 4 anni, restando letteralmente basito. Non so se la lista sia veritiera (ma la cosa mi sembra plausibile vista la dovizia di particolari utilizzata); in ogni caso qualche giorno fa mi reco all’ufficio tecnico, per il disbrigo di una mia pratica, e trovo degli illustri sconosciuti a dirigere l’ufficio. Mi informo meglio e vengo a sapere, anche leggendo il citato articolo di Vito, che si tratta del sindaco di Camigliano e del fratello del sindaco di Piedimonte; se aggiungiamo anche il revisore di Sparanise (dove lo stesso sembra ricoprire addirittura la carica di presidente del consiglio comunale) ed i funzionari pescati ad Aversa e Caserta risulta pienamente comprensibile come i tecnici caleni, umiliati e bistrattati ad ogni livello dalla giunta Zacchia, si indirizzino ora verso la lista Caparco/Marrocco, determinandone così la vittoria finale. Non possono di certo appoggiare più Zacchia (che farebbe bene a candidarsi e chiedere voti in quel di Camigliano, Piedimonte Matese, Caserta, Aversa e Sparanise) o una lista purtroppo perdente, come quella che stanno tentando di mettere in piedi Giovanni ed Antonello: rischierebbero di rimanere tagliati fuori dal giro degli incarichi per altri 5 anni.
    Riguardo Caparco, io personalmente credo che la sconfitta del 2004 (ripeto indiretta, poiché negli scontri diretti Caparco ha sempre “maciullato” Zacchia, riacquistando la credibilità politica già nell’aprile del 2005) lo abbia cambiato in meglio, e ci sono inoltre Marrocco ed il suo gruppo che daranno equilibrio alle sue scelte politiche. Mi trovi d’accordo sul fatto che i suoi alleati più forti in questa campagna sono proprio gli attuali amministratori, che con la loro dissennata politica hanno rivalutato in pieno la bontà delle sue precedenti amministrazioni. Non mi trovi d’accordo sul ruolo che potrà giocare Marrocco, e soprattutto non mi piace tanto la definizione di “dissidenti” che dai del suo gruppo, poiché il termine viene spesso riferito con una valenza negativa: trovo invece molto coraggiosa la scelta fatta dai 4 (Marrocco, Taffuri, D’Onofrio e Casto Geremia) di dissociarsi dalla giunta Zacchia, il che mette loro su un piedistallo rispetto a Piero Salerno, Ermanno Izzo e alla Perrotta, che non hanno avuto questo coraggio, attaccati come sono alla poltrona (anzi mi piacerebbe conoscere da Antonello, se ha voglia di parlarne, qualche gustoso retroscena di quei giorni convulsi d’estate, quando più volte Piero uscì e rientrò nella maggioranza).
    Resto fermo nell’opinione, invece, che l’eccessiva voglia di emergere dei due ragazzi abbia affossato sul nascere ogni possibilità di costruire una terza via (che a me, tutto sommato, non dispiaceva affatto) che fosse competitiva nel duello Zacchia/Remo vs. Caparco/Marrocco; e che il tentativo tardivo di accordarsi, anche se va visto con rispetto, renda la loro impresa comunque disperata. L’unica possibilità di competere, per lo meno alla pari con Zacchia, sarebbe quella di imbarcare Ermanno (magari come candidato a sindaco): ma come spiegherebbero ai loro elettori, che già dovranno digerire un’alleanza tra il PD ed AN, l’opposizione dichiarata alla giunta Zacchia, nel momento in cui questi imbarcassero l’attuale assessore alle finanze? E come spiegherebbe lo stesso Ermanno ai suoi elettori il candidarsi contro Zacchia quando, pur essendo determinante per tenere in piedi la maggioranza, è rimasto fino all’ultimo minuto su quella barca? Altre contraddizioni che penalizzerebbero ulteriormente la lista Lombardi/Bonacci: ed è per questo che non vedo sbocchi positivi per la terza lista. Addio (stavolta per davvero)!

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  32. L'OPINIONISTA DELL'ULTIMA ORA

    Forse ero distratto .... ma che c'entra l'articolo sul concorso ATA nei nostri precedenti discorsi?

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  33. L'OPINIONISTA DELL'ULTIMA ORA

    Caro Anonimo sponsor, ti ringrazio degli apprezzamenti e ricambio, anche se, al pari di Antonello, desidero ringraziare Massimo sia per l'ospitalità che ci riserva sul suo Blog, originale e personalissimo, sia per la discrezione con la quale segue i nostri discorsi. Ciò posto, preciso che il termine "dissidenti" non lo uso nella sua accezione negativa, ma solo in quella etimologica e cioè "coloro che dissentono".
    Aggiungo che, visto l'attuale livello politico e culturale dell'amministrazione, "sotto la rotula" per dirla con un noto comico, fanno benissimo a dissentire.
    Concordo con la maggior parte delle cose che dici e mi auguro, per il bene di Calvi, che Caparco sia veramente cambiato. Più che in
    Marrocco ho fiducia in Nicola Cipro, vero mastino napoletano nel perseguire i suoi intenti e perciò penso che Caparco dovrà stare ben attento ad adoperare i suoi antichi e consolidati metodi di padre-padrone.
    Un'ultima annotazione: dici che questa è l'ultima volta che ti fai sentire: è un tuo vezzo persoanle, quello cioè di farti desiderare, oppure ti avvii ad una campagna elettorale che ti vede personalmente coinvolto, visto lo spessore e la cultura che traspaiono chiaramente da quello che dici?
    Anche se fosse così, non ci privare comunque della tua compagnia.
    Quattro chiacchiere con persone ragionevoli sembrano essere diventata merce rara a Calvi Risorta, con gli odi e i veleni che siamo costretti a respirare ogni giorno.
    Da parte mia ti saluto con un arrivederci.

    L'OPINIONISTA DELL'ULTIMA ORA

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  34. L'OPINIONISTA DELL'ULTIMA ORA

    Un'ultima cosa da chiedere sia all'anonimo sponsor che agli altri blogger: non vi sembra per lo meno sospetto l'assordante silenzio di questa amministrazione a tutto quello che sta accadendo, ivi compresa la tragica e devastante caduta d'immagine e di consensi della loro compagine? Secondo voi ci sono o ci fanno?
    Nel senso che sono talmente sprovveduti da non sapere a quale disastro elettorale stanno andando?
    E questo, detto da uno che li ha votati, è veramente avvilente.

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  35. “Beato quel Paese che non ha bisogno di eroi”

    Bertolt Brecht

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  36. Per l’opinionista dell’ultima ora
    Riguardo la tua ultima considerazione, io personalmente ho l’impressione che gli attuali amministratori siano ben consci della batosta elettorale che li attende, e proprio per questo sembrano snobbare l’imminente campagna elettorale (a parte il leader, sempre ubriaco della sua ambizione politica ed umana). D’altro canto quella che era la squadra di Zacchia del 2004 è ormai ridotta al lumicino: persa ogni credibilità e persi definitivamente Marrocco, Taffuri, D’Onofrio e Geremia, infatti, è molto probabile che lo stesso Piero Salerno getti la spugna (non so se volontariamente o meno), mentre Ermanno pare stia lavorando al suo velleitario progetto della quarta lista (nel quale potrebbero seguirlo Carmelo Bonacci e Claudio De Biasio), deciso com’è ad essere comunque presente nella prossima consiliatura, ed avere così la necessaria visibilità per un’ambita candidatura alle provinciali. La posizione di Ermanno, d’altronde, è alquanto complessa. Con Zacchia vi è un rapporto di odio e amore (nel senso che Zacchia lo vorrebbe per soli fini elettorali salvo azzerarlo un minuto dopo, mentre Ermanno cerca e cercherà di affrancarsi dall’operato della giunta Zacchia, presentandosi sotto rinnovate vesti, per evitare di essere politicamente travolto insieme all’attuale amministrazione); con Caparco/Marrocco vorrebbe forse contrattare ma non credo vi possano essere aperture al riguardo da parte dei due, non fosse altro che per ragioni di coerenza; con Lombardi ed Antonello giocherebbe un ruolo del tutto marginale, ed uno che è in politica da 15 anni, è stato per due volte il primo degli eletti ed è arrivato a ricoprire il ruolo di assessore accetterebbe, forse, solo la candidatura a sindaco (mentre gli stessi Antonello e Lombardi farebbero bene a non imbarcarlo per le considerazioni prima esposte). Gli restano, pertanto, due opzioni: 1) candidarsi con una propria lista ed assicurarsi, così, un seggio di minoranza; 2) restarsene a casa almeno per questa tornata elettorale. Personalmente, vedo più probabile la prima opzione. Lo stesso Ermanno, però, così come Antonello e G. Lombardi, ha fatto un errore di prospettiva politica, poiché in tempi non sospetti (dopo essere stato fregato alle provinciali del 2005) avrebbe potuto mettersi a capo della cordata dei dissidenti, spianando così la strada per la sua elezione a sindaco già nel 2006. Ma se avesse avuto tutta questa intraprendenza non sarebbe stato l’Ermanno che tutti conosciamo!

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  37. Salve a tutti, leggo delle analisi politiche quasi perfette, a mio avviso. Se vogliamo il bene di Calvi dobbiamo liberarci di questi politici, Tutti. La lista Zacchia non merita commenti, basta quello che fanno ... niente. Caparco non dimentichiamo perchè è stato "schifato", la sua arroganza, il suo modo di gestire e l'appiattamento del Paese anche se gli va dato merito dell'accortezza del Paese, un buon assessore ai lavori pubblici. Marrocco (a Pignataro dicono: "da noi era serie B, a Calvi lo fanno sindaco" .. ho detto tutto) e la banda degli onesti (passati all'opposizione per: Geremia tolta la poltronadi Ass.alla comunità montana8soldi), D'Onofrio in cerca di poltrona alla Monnezza8soldi) e succube di Geremia per questioni private, Taffuri non percepiva indennità come presidente del consiglio(soldi) e Marrocco doveva andare alla Monnezza(soldi) con chi la sostenuto arch. De Biasio ... ho detto tutto) vanno solo in cerca di poltrone e lo dimostra il fatto di entrare in polica contro Caparco e ora ci fanno accordi, che prevedono cariche politiche, e dicono che è il migliore ... LA COERENZA. Se vogliamo smetterla di mettere toppe al nostro Paese dobbiamo svegliarci e ben vengano Giovanni e Antonello se si circondano di altri giovani con voglia di fare .. questi sono ragazzi che non devono sistemare i figli o i nipoti, ma giovani che devono far crescere i figli o i nipoti in un Paese migliore.

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  38. Salve a tutti,
    caro Anonimo “sostenitore di Caparco”, non prendertela per quella storia delle bende… è una maniera un po’ scherzosa per definire il tuo punto di vista assai benevolo verso una compagine che vorresti tirar fuori da “quer pasticciaccio brutto” di Calvi Risorta.
    Sei critico e a volte duro con il sottoscritto (e fin qui nulla quaestio), ma sei anche tanto severo con persone così a modo come Ermanno e addirittura spietato con amministratori come Salerno (vorresti che fosse addirittura sollevato il fatal velo!), allora sembra quantomeno strano che ti sfuggano contraddizioni così lampanti da restare abbagliati (sarà successo proprio questo?)…
    Ho già scritto che mi avrebbe fatto piacere una palestra amministrativa e lo ripeto, non perché mi senta sprovveduto, ma perché mi andrebbe benissimo condividere responsabilità e progetti con qualcuno che ha già “vissuto” l’amministrazione calena. E su questo, comunque, stiamo ancora lavorando.
    Non posso però abbracciare con tanta disinvoltura l’idea di tornare su passi ritenuti sbagliati, superati. Pesantemente bocciata l’esperienza della precedente amministrazione dal voto popolare, oggi dovremmo tornare in ginocchio da lei?
    Un progetto basato su un solo uomo, una sola testa, un solo decidere.
    Chi va in quella direzione, a mio avviso, lo fa con piena coscienza di sposare questo modus operandi, sensibile al richiamo delle sirene di riscossa. Sul barcone sembrerebbero montare in tanti, ma ci separa ancora del tempo dal momento in cui i giochi saranno realmente fatti. Anonimo, sei libero di pensare il contrario ed io rispetto le tue posizioni, ma francamente ne sono distante.
    Il fatto che l’attuale amministrazione abbia fatto rimpiangere Caparco, per quanto vero, non può farci ignorare che quella non fu epoca di fasti e virtù, ma piuttosto del contrario. In quanto alla domanda sul rendersi conto o meno del proprio operato, direi che il tempo dell’ingenuità è ampiamente superato!
    Rimango dell’idea di guardare sempre avanti, verso il futuro e non di rimanere attaccati allo scoglio come la cozza verghiana. Il mio ruolo da quando mi impegno in politica rimane lo stesso: contribuire a far sì che interventi come quello che precede il mio possano essere concretizzabili.
    Certo che lo facciano anche altri, mi impegno a fare la mia parte, augurandomi di fare cosa gradita ai concittadini.
    Antonello

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  39. "ma sei anche tanto severo con persone così a modo come Ermanno e addirittura spietato con amministratori come Salerno"

    Alleati con loro Antonello e Caparco trionferà per altri 10 anni

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  40. Caro anonimo “sponsor di Antonello e Giovanni”, innanzitutto non posso non rilevare l’incredibile perfetta comunanza di idee che condividi con il tuo principale sponsorizzato. Se ho ben capito i due dovrebbero, secondo te, buttare a mare Zacchia e tutta la sua lista; Caparco e tutta la sua lista; Marrocco e la sua banda degli onesti (Geremia, Taffuri e D’Onofrio) perché tali non sarebbero, bensì dei cerca poltrone delusi che avrebbero finalmente trovato sbocco alle loro ambizioni grazie a Caparco (buon assessore ai lavori pubblici ma cattivo sindaco)! Non so chi tu abbia sentito a Pignataro perché quelli che conosco io (e sono davvero tanti) ne parlano tutti bene; vorrei poi ricordarti che Taffuri non percepiva indennità come presidente del consiglio per il semplice fatto, almeno suppongo, che non ha mai ricoperto tale incarico! Il presidente era infatti proprio Marrocco (che dunque una poltrona importante l’aveva e come), il quale fin dall’inizio ha volontariamente rinunciato all’indennità che gli sarebbe spettata, per poi rinunciare senza problemi anche alla poltrona nel momento in cui non ha più condiviso la linea politica dell’attuale amministrazione. Per quanto riguarda Casto Geremia, poi, mi risulta che la linea di disaccordo con Zacchia sia iniziata ben prima che lo stesso riuscisse a diventare assessore alla comunità montana, carica per la quale non ci si arricchisce affatto (anzi): per conferme leggi gli articoli di marzo-maggio 2005 sul sito di C. De Lucia, ed in particolare le dichiarazioni dello stesso Zacchia rilasciate a Il Mattino il 12/04/2005. Circa le poltrone alla mondezza (credo che tu intenda nel Consorzio) non vedo come ciò potesse avvenire, visto che il Consorzio era espressione del centro-destra mentre la giunta Zacchia è (almeno sulla carta) di centro-sinistra…e ho detto tutto! Circa il fatto che l’accordo con Caparco preveda delle poltrone, gradirei che tu ci rendessi edotti sui termini di questo presunto accordo, pregandoti però di fornire notizie maggiormente fondate rispetto alle sciocchezze di prima. Spiegaci anche perché l’accordo tra Caparco e Marrocco rappresenti solo una spartizione di poltrone, mentre l’analogo accordo tra Antonello e Giovanni sia invece ben altra cosa: a meno che tu non ritenga che, come lista vincente, le cariche eventualmente concordate dai primi siano reali, mentre quelle dei secondi resteranno solo sulla carta.
    Riguardo Antonello, ed i suoi elogi indiretti ad Ermanno e Piero devo supporre, per esclusione, che egli voglia condividere responsabilità e progetti proprio con costoro, perché hanno già “vissuto” l’amministrazione calena (non mi sovvengono, infatti, altri amministratori che non siano quelli di Caparco e di Zacchia). Se così fosse ci sarebbe veramente da ridere, e le contraddizioni fioccherebbero a iosa!

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  41. Ecco lo scoop che tutti aspettavamo e che da qualche giorno correva tra le fila del paese: G. Lombardi si accordato con Caparco e sarà suo vice. Resta da vedere cosa deciderà a questo punto Marrocco(fatto fuori per l'ennesima volta).
    Paparazzo

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  42. Un appunto ai due giovani virgulti: se volete proporvi come il “nuovo”, evitate per lo meno di ricopiare gli articoli pubblicati dal “vecchio”. Sulla Gazzetta di Caserta del 22 luglio 2008, è infatti apparso un articolo dal titolo “STRETTA DI MANO TRA BONACCI E LOMBARDI”, che di seguito riporto: “Mentre la maggioranza di Giacomo Zacchia sembra ormai in grande difficoltà, Calvi Risorta si avvia a vivere una stagione politica nuova. Antonello Bonacci e Giovanni Lombardi avrebbero, infatti, trovato un primo accordo per la creazione di una superlista da presentare alle prossime amministrative calene. I due giovani leader hanno dato segni chiarissimi di una precisa volontà: collocarsi allo stesso tavolo di concertazione per evitare che la maggioranza uscente possa ritrovare consensi. La lista Bonacci-Lombardi, almeno dalle prime proiezioni popolari, sarebbe davvero la squadra da battere. Troppo forte lo zoccolo elettorale di Lombardi, troppo alto il gradimento dei caleni nei confronti di Bonacci; insomma, i due big della politica locale hanno capito di essere complementari e di avere un elettorato vasto e desideroso di vederli nella stessa compagine politica. Il sindaco? Ancora da decidere, ma tra i due nessuno farebbe brutta figura, questo è certo. Lombardi è un ottimo medico e sicuramente sarà in grado di cambiare radicalmente la faccia della cittadina, migliorandone i servizi e potenziandone le strutture pubbliche, mentre Bonacci si segnala sempre più come il politico trasparente e serio dal quale una città in crisi di identità come Calvi non può fare più a meno. In settimana si terranno i primi incontri tra i due big per dare un primo assetto alla squadra politica. Uno dei due sarà candidato alla carica di sindaco mentre, chi farà un passo indietro, rappresenterà quasi sicuramente Calvi Risorta alle prossime elezioni provinciali. Comunque vada. Bonacci e Lombardi hanno già fatto capire di avere numeri e muscoli per far risorgere concretamente Calvi”.
    Ed ecco l’articolo di Salvatore Minieri, pubblicato su www.calvirisortanews.it il 2 giugno 2008, dal titolo CAPARCO E MARROCCO: INSIEME IN UNA SUPERLISTA. “Mentre la maggioranza di Giacomo Zacchia sembra arrivata a un capolinea politico, Calvi Risorta si avvia a vivere una stagione politica nuova. Antonio Caparco e Giovanni Marrocco avrebbero, infatti, trovato un primo accordo per la creazione di una superlista da presentare alle prossime amministrative calene. I due leader della minoranza consiliare hanno dato segni chiarissimi di una precisa volontà: collocarsi allo stesso tavolo di concertazione per evitare che la maggioranza uscente possa ritrovare consensi. La lista Marrocco-Caparco, almeno dalle prime proiezioni popolari, sarebbe davvero la squadra da battere. Troppo forte lo zoccolo elettorale di Antonio Caparco, troppo alto il gradimento dei caleni nei confronti del dottore Marrocco; insomma, i due big della politica locale hanno capito di essere complementari e di avere un elettorato vasto e desideroso di vederli nella stessa compagine politica.
    Il sindaco? Ancora da decidere, ma tra i due nessuno farebbe brutta figura, questo è certo. Caparco è stato un primo cittadino capace di cambiare radicalmente la faccia della cittadina, migliorandone i servizi e potenziandone le strutture pubbliche, mentre Marrocco si segnala sempre più come il politico trasparente e serio del quale una città in crisi di identità come Calvi non può fare più a meno. In settimana si terranno i primi incontri tra i due big per dare un primo assetto alla squadra politica. Uno dei due sarà candidato alla carica di sindaco mentre, chi farà un passo indietro, rappresenterà quasi sicuramente Calvi Risorta alle prossime elezioni provinciali. Comunque vada, Caparco e Marrocco hanno già fatto capire di avere numeri e muscoli per far risorgere concretamente Calvi”.
    Lo stesso articolo era stato tra l’altro commentato da M. Zona proprio su questo blog, in un Post del 6 giugno 2008, dal titolo “Superliste e superuomini” che ora potrebbe intitolare “Superliste e superboys”! Evito ogni ulteriore commento.

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  43. Caro anonimo, sono lo "sponsor di Giovanni e Antonello" da te definito (ho invertito i nomi perchè se devo scegliere prefierisco Giovanni Sindaco che ha una posizione), vedo che sei parte in causa e quindi ti brucia molto. Io sono per il trasperente, che fino ad ora non si è visto e per i giovani che hanno una visuale diversa da quello offertoci fino ad oggi. Personalmente sono il primo a dire che Marrocco è un'ottima persona e un professionista serio, ma parliamo di amministratore che si spende per l'interesse del PROPRIO Paese ... il detto dice "mogli e buoi dei paesi tuoi". Taffuri è stato il primo a ricoprire l'incarico di presidente del consiglio (guarda un pò la storia) .. poi è subbentrato Marrocco che si è dimesso solo dopo il diverbio tra Geremia (padre) e Zacchia, perchè mentre nella giunta Zacchia doveva solo alzare la mano; Geremia gli offriva il comando dei tre (Geremia-Taffuri-D'Onofrio) quindi aspirazioni future .. (caro anonimo qualcosa sappiamo). I disaccordi tra Casto G. e Zacchia sono iniziati con la candidatura del padre alla provincia. Con la politica non si diventa ricchi, ma 800 euro al mese in più fanno comodo a tutti, più la possibilità di aiutare qualcuno. Per quanto riguarda gli articoli citati se vuoi domani ne scrivo uno io così poi lo devi citare ... siamo seri e realisti se vogliamo il bene di Calvi. Per quando riguarda il Consorzio, per me "monnezza", spero che tu scherzi quando dici centro-destra e centro-sinistra, comunque a quel posto ci aspiravano D'Onofrio, Marrocco e Fattore due sono passati d'altra parte e non so se Fattore ha avuto l'incarico. Ora ti dò una chicca politica. Casto Geremia non ne vuole sapere più di politica. Caparco ha fatto la stessa proposta che fece a De Vita: Io sindaco e tu alla Provincia, che poi non mantiene, e fai l'assessore fino ad allora che poi lascia a uno tra D'Onofrio (se Geremia gli da il lascia passare) e Taffuri che difficilmente verrà rieletto. Quindi Caparco avrà solo i lori voti, ottenuto quello che voleva. Per questo spero che Giovanni e Antonello mettono su una squadra di persone giovani e motivate.
    Sponsor dei giovani motivati

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  44. Sono fuori sede e non ho notiize certe riguardo l'articolo pubblicato sul forum che parla di me e Giovanni ricalcando di sana pianta un articolo su Caparco.
    Francamente, mi stupisce che sia uscita una cosa del genere, comunque (non so se si tratti dello stesso autore dell'altro articolo o sia persona diversa), mi sa tanto di parodia, rivolta a noi o forse più semplicemente a Caparco e Marrocco.
    A me personalemente ha fatto sorridere, sarà che ho un certo senso dell'umorismo...
    Saluti, Antonello

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  45. Caro sponsor sfegatato di Giovanni (e poco di Antonello poiché senza una posizione!), ti ribadisco che Taffuri non ha mai ricoperto l'incarico di presidente del consiglio (chiedi semmai al diretto interessato, se non ti fidi degli articoli); il primo a ricoprire tale carica è stato Marrocco che si è dimesso a fine luglio 2005, mentre il diverbio tra Geremia (padre) e Zacchia è iniziato a gennaio 2005, e le elezioni provinciali ci sono state nell’aprile del 2005, elezioni nelle quali Marrocco ha sostenuto Zacchia; la cacciata di Marrocco e D’Onofrio dalla maggioranza è invece avvenuta nel settembre del 2005. Riguardati le date e vedi che c’è più di qualche incongruenza nelle tue affermazioni: le dimissioni di Marrocco non sono in alcun modo legate alla promessa di una eventuale leadership del gruppo da parte di Geremia. Inoltre Marrocco non poteva alzare solo la mano nella giunta Zacchia, perché non ha mai ricoperto la carica di assessore (e quindi non faceva parte della giunta, a meno che non vuoi contestare anche questo dato di fatto). Riguardo la tua insistenza sulla recente cittadinanza calena di Marrocco, a parte che dovresti riguardarti la storia della sua famiglia (a partire dal nonno), ma dovresti approfondire anche la provenienza di alcuni candidati della tua lista preferita. In ogni caso, con la tua logica, persone valide e preparate come Massimo Zona o come il compianto giudice Andrea Viggiani non avrebbero mai potuto aspirare a candidarsi come sindaco: complimenti! Bisogna forse essere caleni da sette generazioni?
    Le cifre di cui parli a me non risultano affatto: in ogni caso, se ti fanno tanto scandalo, imponi pure al tuo leader (da tesserato di AN potrai certamente farlo) di inserire nel suo programma elettorale la rinuncia alle indennità per tutta la giunta, ed il divieto di aiutare qualcuno in particolare durante il suo ipotetico mandato.
    Per quanto riguarda il Consorzio, con la maggioranza di centro-destra le persone di cui parli (esponenti di un’amministrazione di centro-sinistra) non potevano entrare ad alcun titolo nel consiglio di amministrazione, tant’è che nessun consigliere di maggioranza ha mai avuto alcun incarico nel Consorzio, a partire dallo stesso Zacchia.
    Riguardo la tua chicca politica, sappiamo benissimo che Casto Geremia non ne vuole sapere più di politica ma Caparco, e di questo puoi starne certo, non gli ha mai fatto alcuna proposta di candidatura alla provincia: Geremia (chiedere personalmente per conferme) non compare nemmeno tra i candidati della sua lista, figuriamoci! Riguardo la presunta mancata rielezione di Taffuri avrai una grossa sorpresa al riguardo. Attenti poi con tutta questa coerenza (accordo tra PD ed AN e riunioni, fino all’altro ieri, con un gruppo politico composto da persone che considerate incoerenti, disoneste ed accattone, ma che tali non sarebbero state se avessero fatto da zerbino a Giovanni ed Antonello!) e questa trasparenza (mi ricorda tanto il “palazzo di vetro” di Zacchia del 2004): a furia di dichiararvi trasparenti rischiate di diventare politicamente invisibili ed inconsistenti. Per il resto spero anche io che Giovanni ed Antonello mettano su una squadra di persone giovani e motivate (per quanto strano ciò possa sembrarti).

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  46. In questo forum c'è gente che sniffa troppa coca!!!

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  47. BONACCI E LOMBARDI SCALDANO I MUSCOLI PER LE AMMINISTRATIVE:
    "Calvi Risorta si avvia a vivere una stagione politica nuova. Antonello Bonacci e Giovanni Lombardi, stando ad attendibili voci di corridoio, avrebbero, infatti, trovato un primo accordo per la creazione di una lista da presentare alle prossime amministrative calene.
    I due giovani leader hanno dato segnali di una precisa volontà: collocarsi allo stesso tavolo di concertazione per evitare che la maggioranza uscente possa ritrovare consensi. La lista Bonacci-Lombardi, almeno dalle prime proiezioni popolari, sarebbe la squadra da battere. Il sindaco? Ancora da decidere. In settimana si terranno i primi incontri tra i due big per dare un primo assetto alla squadra politica. Uno dei due sarà candidato alla carica di sindaco mentre, chi farà un passo indietro, rappresenterà quasi sicuramente Calvi Risorta alle prossime elezioni provinciali".
    Il Corriere di Caserta, 22 luglio 2008

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  48. risulta evidente da quanto scritto finora cheper Zacchia è suonata la campana.

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  49. Caro anonimo con a cuore "Marrocco e company" vedo che la verità brucia visto che inizi a usare parole grosse .. Voglio fare subito una precisazione l'ooferta di Caparco per la Provincia era per Marrocco non per Geremia. Poi come da te suggerito ho chiesto al diretto interessato, Taffuri, e sai cosa mi ha risposto: "Il ruole di Presidente era organizzare il tutto e stabilire quando possibile effettuare il Consiglio invece facevano tutto e mi dicevano convoca il consiglio, fai questo e quello, ecc.. io ero il suo schiavetto", ah vedi pure l'articolo (visto che ci tieni tanto) del 19/06/2004 – Gazzetta di Caserta - "Giunta quasi pronta, l’avvocato Taffuri candidato alla Presidenza" .. io vivo a Calvi. Ti rassicuro che non ho nessuna tessera e a non cè lo con Taffuri, tanto che lo vedrei bene nella mia lista di "giovani motivati", come vedrei bene D'Onofrio. Il resto hai confermato quello che dicevo, mettendoci le date, quando è iniziata la campagna elettorale Gennaio 2005 è iniziata la lite Zacchia-Geremia .. la politica si fa dalla campagna elettorale non quando si vota ... e poi c'è stata la tentata distruzione di Geremia nei confronti di Zacchia, riuscendo a convincere D'Onofrio-Marrocco Settembre 2005. Bravo, diciamo la stessa cosa solo che io sono calmo e tranquillo. Per l'alzata di mano in Consiglio votano tutti i consigliere non solo gli Assessori .. questo Zacchia non lo può cambiare. Per la cittadinanza non arrampicarti sugli specchi, facendo paragoni con persone che hanno dato più del dovuto a Calvi senza pretendere niente, per sentir parlare di Marrocco devi ascoltare il suo compaesano (che ho chiesto anche di questo a Pignataro e la risposta è la stessa: "qua non lo considera nessuno tant'è che si occupa di Calvi" .. mi sono sentito anche umiliato) ... per quanto riguarda le cifre non mi fanno scandalo, ma fanno comodo a tutti solo che non deve essere una pretesa e penso che se i giovani (Giovanni-Antonello) fanno sul serio sarà un loro vanto questo e rimmarrai deluso (anche per questo punto più su Giovanni che su Antonello, guardiamo al sodo Giovanni uno stipendio lo prende) .. Sono contento che ribadisci e credi ancora a centro-destra e centro-sinistra nei piccoli centri. Tanto è vero Caparco(PDL)-Marrocco(IdV). Vivi più Calvi e vedi che non sono un tesserato, ma uno dei tanti che vuole passeggiare per Calvi con la propria famiglia e godersi il piccolo paesino che è ...
    Sponsor dei "Giovani motivati"

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  50. sponsor dei giovani motivati hai uno stile che ricorda il grande Vito Taffuri e poi fammi capire che significa che Giovanni tanto uno stipendio lo prende?
    per fare il sindaco ci vuole lo stipendio?

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  51. Una cosa è certa: Zacchia e company vadano a casa. Chiunque arrivi dopo, dubito potra' essere peggiore di codesta amministrazione!

    A casa su... fate questo ultimo sforzo... dai che ce la fate!

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  52. Caro sponsor, calmo e tranquillo, dei “Giovani motivati”: o sono io che non riesco a farmi capire (ma penso di scrivere in un italiano abbastanza comprensibile) o sei tu che ti rifiuti di capire. Da parte di Caparco non è mai arrivata alcuna offerta per la provincia né nei confronti di Geremia né, tanto meno, nei confronti di Marrocco: chiedi pure i termini della loro intesa ai diretti interessati.
    Per quanto riguarda la figura del presidente del consiglio, ho chiesto all’avvocato Taffuri il quale, nel ribadirmi di non aver mai ricoperto questa carica (e di raggiungere facilmente almeno 150 voti!), mi ha spiegato che nei piccoli comuni come il nostro la stessa può essere istituita soltanto dopo una modifica allo statuto, modifica che è stata fatta del dicembre del 2004 (leggi l’articolo del 02/12/2004, pubblicato sul “Quotidiano di Caserta” dal titolo “Approvato nuovo statuto comunale”, che puoi scaricare dal sito di De Lucia). Il tuo riferimento ad un articolo del 19/06/2004 (cioè qualche giorno dopo l’insediamento di Zacchia) è pertanto inesatto: il primo presidente del consiglio (ad indennità zero) è stato Marrocco, eletto nel 2005 dopo la modifica allo statuto, ed il ruolo è di natura istituzionale (cioè il presidente non ha discrezionalità politica, e deve convocare il consiglio quando lo dice il sindaco) come quello, con i dovuti raffronti, di un presidente della Camera o del Senato.
    Deciditi poi, per quanto riguarda la tua personale considerazione di Marrocco, perché se da un lato esprimi elogi di facciata, dall’altro affermi che è un accattone attaccato alla poltrona, nemmeno degno (visto che lo sarebbero solo Taffuri e D’Onofrio) di entrare in lista con Giovanni ed Antonello (c’è forse un divieto per gli over 40?), il cui contributo politico al paese, complice anche la giovane età, sarà forse un centesimo di quello dato sinora da Marrocco (sempre gratis, ed anzi rimettendoci non poco di tasca propria), ivi residente da appena 6 anni, che avrebbe avuto tutte le carte in regola per fare il sindaco (e senti non una persona, ma cento persone a Pignataro). Questi sono dati di fatto, non illazioni come quelle sulla fuoriuscita di Marrocco che sarebbe stato strumentalizzato da Geremia.
    Per quanto riguarda le indennità credo anche io che nel programma elettorale i due giovani inseriranno la volontaria rinuncia ad ogni indennità: per il semplice fatto che sanno di non poter vincere! La storia del centro-destra e del centro-sinistra si riferisce alla questione degli incarichi presso il Consorzio rifiuti, che avendo una maggioranza di centro-destra precludeva agli esponenti di un’amministrazione formalmente di centro-sinistra, e quindi in minoranza, di poter entrare ad alcun titolo nel consiglio di amministrazione, tant’è che nessun consigliere di maggioranza ha mai avuto alcun incarico presso il Consorzio, a partire dallo stesso Zacchia. L’alleanza tra il PD ed AN, sottesa all’alleanza tra Antonello e Giovanni, è invece un dato di fatto, poiché entrambi (a parte una sede politica) sono già esposti e schierati politicamente (con incarichi e partecipazioni ad elezioni primarie). Sul fatto che Marrocco sia dell’IDV, poi, a me non risulta affatto, visto che lo stesso non ha mai avuto tessere di partito e non è mai stato vincolato a Geremia o a nessuno altro(lo dimostra il fatto che nelle provinciali del 2005 abbia votato UDEUR, nelle primarie del PD ha dato una grossa mano ad Antonello – che ricambia affermando che i voti sono e restano di ciascun singolo elettore, ed ognuno può spendersi il suo – e nelle politiche non ha certo votato per l’IDV, e di questo puoi chiedere conferma a Geremia): confondi forse la presenza di Geremia alle vostre riunioni, con il fatto che lo stesso potesse parlare anche in nome e per conto di Marrocco. E se nei piccoli centri potrebbe non essere importante l’appartenenza politica, lo diventa nel momento in cui si deve poi decidere la candidatura alle provinciali, vista l’importanza che un referente politico a livello sovracomunale può avere nelle politiche di sviluppo del territorio: mi piacerebbe proprio vedere Giovanni che appoggia Antonello candidato alle provinciali o viceversa!

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  53. Non serve un o spipendio per fare il sindaco, ma posso pensare che uno cerca un entrata ... solo un pensiero. Per Taffuri io gli auguro di prendere 200 voti, ma quando ho detto della sua difficile rielezione è il calcolo che si è fatto Caparco. Marrocco può tranquillamente far parte di qualsiasi lista, ma togliersi dalla testa l'aspirazione a sindaco. Vedo che ti senti attaccato in prima persona e ci porti a conoscenza di incontri come se fossi presente "Geremia che parla a nome di Marrocco", quindi qualche legame c'è e ricordo che Geremia e il leader di IdV. Ripeto che le alleanza di partiti ci credi solo tu, tranne che per Caparco e Marrocco (Caparco FI e Marrocco, come dici tu, ha girato tutti i partiti di centro-sinistra). Appoggiare alle provinciali significa non presentare un candidato di partito del proprio Paese. Appena puoi illustrami Marrocco cosa ha fatto in SEI ANNI di cittadino caleno, perchè io che ci sono nato non ne sono al corrente. A pignataro ho fatto una semplice domanda in piazza: "Ma qua siete tutti giornalisti?" risposta: "No solo quattro" e tra quei quattro il famoso giornalista non c'era, quindi quando l'ho nominato mi è stato risposto:"qua non lo considera nessuno tant'è che si occupa di Calvi" .. la piazza di pignataro non è mai vuota, provare per credere. Per l'indennità non penso che se l'azzerano, perchè dovrebbero? ma penso che qualcosa che farà piacere hai cittadini la inventano. Ti ricordo che io non sono legato a nessuno, ma spero che chi vinca tenga conto anche delle chiacchiere fatte su questo blog, io dico solo il mio punto di vista. Sembra che viene colpito personalmente e mi dispiace, ma molti caleni la pensano come me .. purtroppo
    n.b: Mi scuso per lo stile, ma non ho mai pensato di fare il giornalista.
    "Sponsor di giovani motivati al di sotto dei 90 anni".
    Approposito chiedi a Marrocco se conosce Mario Canzano, Angelo Capuano e Andreino D'Onofrio (suggerisco padre di Nicola)

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  54. Rispondo allo sfegatato sostenitore di Marrocco (quando incontrerò il dottore,gli dirò che è meglio cambiare sponsor!): forse è vero che Antonello è stato votato da Marrocco alle primarie ma è altrettanto vero che i 150 voti del dottore alle scorse elezioni appartengono ad altri gruppi che l'hanno sostenuto e non di certo a lui che non conosceva nessuno(per sua stessa pubblica ammissione).

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  55. Rispondo allo sfegatato sostenitore di Marrocco (quando incontrerò il dottore,gli dirò che è meglio cambiare sponsor!): forse è vero che Antonello è stato votato da Marrocco alle primarie ma è altrettanto vero che i 150 voti del dottore alle scorse elezioni appartengono ad altri gruppi che l'hanno sostenuto e non di certo a lui che non conosceva nessuno(per sua stessa pubblica ammissione).

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  56. E' sicuramnente vero che Antonello è stato votato da Marrocco alle primarie, e confermo che è altrettanto vero che i 150 voti del dottore alle scorse elezioni "appartengono" (mi scuso con Antonello per l'infelice verbo, poichè i voti sono e restano di ciascun singolo elettore, ed ognuno può spendersi il suo) anche ad altri gruppi che l'hanno sostenuto. Ma da quel giugno 2004 ne è passata di acqua sotto i ponti, e nel 2009 quei 150 diverranno almeno 300, stavolta tutti suoi (mi scuso di nuovo con Antonello). Non so quanti altri possano vantare, individualmente e senza partiti alle spalle (come il dottore), il suo personale (mi riscuso con Antonello) bagaglio di voti.

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  57. Apprezzo la simpatia dell'anonimo che scherza sulla mia dichiarazione del voto "libero".
    Quello che ho cercato di dire è che i voti che ciascun candidato può ricevere variano a seconda delle circostanze e del consenso che si concentra su di lui e sulle sue scelte (quello che gli americani chiamano con mirabile espressione "momentum").
    Ci sono tante variabili che rendono, a mio avviso, un po' superficiali le pretese di oggettività: questo ne ha 10, quell'altro 20, ecc.
    Detto questo, ognuno di noi si presenta con un'immagine al cospetto della gente, costruita con l'impegno, la disponibilità, la competenza e altri pregi o difetti che ciascuno può avere e che sicuramente determinano una "aspettativa" di voti.
    Il dott. Giovanni Marrocco è, per quel che mi riguarda, una bravissima persona alla quale auguro ogni bene e di agire egregiamente in politica. Se poi le nostre scelte saranno diverse, nessun problema, ognuno farà la sua strada cercando di operare per il meglio.
    Per far chiarezza (non rivolgendomi al diretto interesato perché non ce n'è bisogno, ma a chi insiste sul punto), alle primarie mi ha sostenuto e per questo ringrazio lui ed altri amici. Quel sostegno è stato ovviamente ben accetto. Il lavoro delle primarie, peraltro, l'ha fatto in gran parte il gruppo del circolo democratico caleno, perché, in tutta franchezza, io non ho fatto alcuna campagna elettorale essendo fisicamente lontano da Calvi. Questa è la realtà dei fatti che, come è mia abitudine, cerco di riportare fedelmente. Spero che il chiarimento sia ben accetto.
    In definitiva: sono contento di aver ricevuto un ampio consenso alle primarie, pur non essendo elezioni così "sentite", lo sono ancor di più per averlo ricevuto alle provinciali, ma tutto ciò non mi autorizza a "spendermi" pacchetti di voti, ma solo ad essere grato a chi mi ha dato fiducia.
    Se posso permetetrmi, consiglierei a tutti di fare altrettanto...
    Antonello

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  58. Caro anonimo se Marrocco prende 300 voti, Taffuri 150 bastano altri due o tre elementi e con quattro liste hanno vinto ... Apri gli occhi

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  59. E' infatti per questo che credo fortemente nella loro vittoria. Una curiosità: date oramai per certe le liste di Zacchia/Remo, Caparco/Marrocco e Lombardi/Bonacci, quale sarebbe la quarta lista in gioco?
    Anonimo X

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  60. Nell'esempio fatto Marrocco va da solo visto la grande forza che ha, alle comunali (famiglia grandissima e amicizie infinite). Quindi Zacchia,Caparco,Lombardi/Bonacci e Marrocco. Caparco alla fine lascierà appiedato Marrocco e company. Chi ha orecchie per intendere che intenda. Marrocco non ha nemmeno 50 voti... parliamo di comunali

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  61. Credo che le liste saranno 3:
    1)Zacchia-Cipro
    2)Caparco-Marrocco
    3)Lombardi-Bonacci.
    Sono d'accordo sul fatto che Marrocco non ha molti voti(non so se sono esattamente 50 ma non è certo un candidato di prima linea quantitativamente parlando)e che Caparco ed i suoi più stretti e "mielosi" adepti spereranno che in fondo in fondo il dottor Marrocco non ce la farà. In ogni caso ritengo che la competizione sarà tra la lista Caparco-Marrocco e Lombardi-Bonacci...Zacchia spiace troppo alla popolazione!
    Bisognerà vedere se la gente preferirà la sicurezza di ciò che è stato o la freschezza dell'entusiasmo giovanile.
    Il Gladiatore

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  62. Continuate pure a sottovalutare il dottore ad avrete tutti una grossa sorpresa (bella o brutta a seconda del vostro personale punto di vista)! Si vede che la gran parte di voi, oltre a rimanere ancorato ai dati del lontano 2004, risiede a Petrulo, e quindi non è aggiornato sulla forza che Marrocco gode nelle frazioni di Visciano (ormai divenuto un suo feudo elettorale) e Zuni. Non voglio esagerare, ma i 50 voti “rischia” di prenderli soltanto nelle due sezioni di Petrulo; staremo a vedere. In ogni caso, l’accordo tra Caparco e Marrocco è ormai ufficiale: proprio questa mattina, infatti, ho trovato nella mia cassetta della posta un volantino a firma dei consiglieri Caparco, Marrocco, Taffuri e Capuano che formalizzano l’intesa (e danno anche un sommario resoconto dell’immane lavoro svolto in questi ultimi 3 anni di opposizione). Di conseguenza le liste saranno le tre citate nel precedente intervento. Mi giunge invece notizia di una possibile quarta lista che starebbe mettendo in piedi Ermanno, candidato a sindaco, unitamente a Piero Salerno, Claudio De Biasio, Gabriella Perrotta e Carmelo Bonacci (tutte persone che, fino all’ultimo minuto, tengono in vita un’amministrazione allo sfascio, salvo poi candidarsi contro facendo finta di non averne condiviso la linea politica. Ma i cittadini non sono così sciocchi!); se così fosse Zacchia rimarrebbe soltanto con Damiano, Remo e Fattore e non so come pretenda di competere con liste che, almeno sulla carta e stando alle aspettative di voto determinate dal momentum (faccio i complimenti ad Antonello per il suo intervento), si presentano molto più forti ed attrezzate della sua, che vive davvero un brutto momentum (un momentaccium!). Alla fine, però, credo che la quarta lista non vedrà la luce, e che alcuni di quelli che stanno tentando di formarla non si candideranno affatto, mentre altri appoggeranno solo esternamente le restanti tre liste. La lista favorita, a mio parere, resta di gran lunga quella di Caparco/Marrocco, seguita a debita distanza da Lombardi/Bonacci ed a distanza siderale, benché amministrazione uscente, da quella di Zacchia, la più debole del lotto. Dopo Zacchia, infatti, pochissimi sono ancora disposti a scommettere su altri 5 anni di incertezza legata alla coppia Lombardi/Bonacci, e gran parte dei caleni cercherà di ripartire dai pochi punti fermi rimasti e dalla sicurezza che può offrire la coppia Caparco/Marrocco. Come è stato detto in un precedente intervento, infatti, in politica nuovo non fa necessariamente rima con buono.
    Anonimo X

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  63. E' vero vhe nuovo non fa rima con buono, ma fino ad ora di nuovo non c'è mai stato. Si vedono sempre le stesse persone; Caparco dai tempi di Gino Izzo, Remo dalla notte dei tempi ... Bonacci Carmelo (Budda) non ne parliamo. Il vero nuovo è rappresentato da questo gruppo di giovani che si sta formando, sperando che si concretizza e allora, forsr, avremo la fortuna che nuovo fa rima con buono. E' l'ultima speranza che abbiamo, altrimenti il Paese sappiamo già da adesso che avrà i suoi limiti, perchè i personaggi già si conoscono. Non scegliamo il male minore, ma qualcosa che ci fa sperare per il futuro.
    Lasciate i propri interessi a casa.
    Giovani Motivati

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  64. L'entusiasmo che raccolgono i 2 giovani è poco comune. Non credo che Marrocco abbia tutte le amicizie che ha il duo Giovanni-Antonello e Caparco,a mio avviso,un pò ha stancato. Certo la gente ha paura di fidarsi ancora del nuovo ma i 2 giovani professionisti,fiore all'occhiello della cultura e della società calena,sono di tutt'altra fattura rispetto al nuovo dell'ultima volta!Un'ultima cosa,sono convinto che le liste siano le tre succitate ma non sottovalutate la lista Zacchia-Cipro.Mi spiego:è vero che la competizione sarà tra Caparco(+ Marrocco) e Lombardi(+Bonacci) ma Zacchia(+Cipro) può riservare brutte sorprese.
    Anonimo Y

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  65. Sei sicuro che questo gruppo di giovani rappresenti davvero il nuovo? Mi riallaccio all'intervento numero 5 della discussione. Stando infatti ai nomi dei possibili candidati, i due non potranno mai essere realmente indipendenti dai loro padri, padri putativi, parenti politicamente influenti e sostenitori (Benedetto Lombardi; Antonio Capezzuto; Salvatore Geremia; Antonio Bonacci; Nicola Merola; arch. Claudio De Biasio; Italo Cotecchia,...solo per citarne alcuni). E di fronte a questi nomi, che dovrebbero farsi carico di guidare passo passo il gruppo di giovani politici alle prime armi, si può parlare di reale svecchiamento della politica? Calvi Risorta si può permettere almeno altri due anni di inerzia ed immobilismo pressochè totale (il tempo per i ragazzi di capirci qualcosa, ed iniziare a mettere concretamente ordine nel marasma che potrebbero trovare)? Credo proprio di no. L'iniziativa dei due ragazzi è, tuttavia, degna di lode nella misura in cui riesca a gettare le basi per la costruzione di una valida alternativa negli anni avvenire. Ma in quanto a possibilità di vittoria, siamo prossimi allo zero (e non lo dico soltanto io, ma l'opinione pubblica generale che ha già "sentenziato", e che non si smuoverà più di tanto dalla propria posizione).

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  66. Caro anonimo(si fa per dire), se pure io fossi all'oscuro della tua identità,capirei da quello che scrivi che non sei caleno. Innanzitutto l'opinione pubblica è tutt'altro che di Caparco(flagellato spudoratamente dall'ultima tornata elettorale comunale) e poi i nomi di cui parli(ndr:i padri putativi a cui ti riferisci)sono errori storici che solo chi non conosce i fatti può dire.
    Anonimo Y

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  67. Confermo che siete rimasti ancorati tutti al 2004 (una visione poco lungimirante per i sostenitori del nuovo), e che l'eco dell'annunciato successo di Caparco e Marrocco ha ormai travalicato i confini caleni, giungendo anche nei paesi del circondario.
    Anonimo X

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  68. caro anonimo x, perchè ti interessi molto della politica calena??e non quella di pignataro?nel tuo paese già ti conoscono....ti stai facendo conoscere anche a calvi...

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  69. Questo già fa pensare al marcio. Bisogna cambiare tutto.
    Giovani Motivati

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  70. Anonimo Y e Giovani motivati, sarebbe meglio, anche per chi legge senza intervenire nella discussione, che le vostre ultime affermazioni siano maggiormente e dettagliatamente esplicitate e motivate, altrimenti nessuno, caleno o non, capisce il senso delle stesse. Dire che l'opinione pubblica non è favorevole a Caparco/Marrocco vuol dire tentare di ignorare la realtà delle cose. Dire che non lo è nel 2008 perchè nel 2004 la lista Capuano non ha riscontrato il favore degli elettori, è un’affermazione che non ha alcun senso; sarebbe come dire che Zacchia gode al momento del favore dell'opinione pubblica perchè nel 2004 ha ottenuto un grande successo elettorale! Caparco, nel 2005, ha stracciato tutti alle elezioni provinciali, ed anche se il dato va preso con le pinze è comunque indicativo della tendenza che già allora era in atto, e che in questi ultimi tre anni si è ulteriormente rafforzata, a maggior ragione dopo la fusione con il gruppo di Marrocco (come ha ben riferito Antonello, ciò che conta non è il dato storico, ma il momentum).
    Considera poi che uno come Caparco, contrariamente ad ogni altro candidato di ciascuna altra lista, ha uno zoccolo duro di elettori che, indipendentemente dal momentum, gli garantiscono senza colpo ferire 500 voti. In questo momento il dato è ulteriormente accresciuto (e continuerà a migliorare con l’avvicinarsi della campagna elettorale), per cui anche se in lista vi fossero 16 persone che mediamente hanno 70 voti (ma persone come Marrocco, Taffuri, Capuano e De Vita fanno insieme almeno 600 voti, e non sto qui a svelarli gli altri colpi a sorpresa), capite bene che le prossime elezioni, se non sono una pura formalità poco ci manca. Valutate poi l’appoggio di quasi tutti i tecnici caleni ed il gioco è fatto!
    Riguardo la questione dei padri putativi non vedo dove sia l’errore storico, poiché è un dato di fatto che dietro Lombardi, Bonacci ed i loro potenziali candidati vi siano quei nomi, ed i due ragazzi non ne fanno mistero, tanto che Giovanni e la sua squadra si vantano spesso di avere l’appoggio del gruppo “Pisariello” (cioè, in buona sostanza, arch. De Biasio). Per il resto parliamo di parentele dirette o quasi. Tuttavia ripeto: questo non è assolutamente un male a prescindere (vedi Geremia che viene premiato per la virtuosa gestione di Rocchetta, anche se nei micro-comuni ciò è forse più facile), ma non spacciate per nuovo l’usato garantito.
    Riguardo la questione del marcio, non ho proprio capito di cosa si parli: “giovani motivati”, aggiungi soggetti, verbi e complementi e rendici partecipi delle tue conoscenze. Io so soltanto che i due gruppi di opposizione (Antonio Caparco, Gaetano Capuano, Giovanni Marrocco, Massimo Taffuri, Nicola D’Onofrio e Casto Geremia) si sono fatti in quattro, in questi ultimi anni, proprio per far emergere “possibili ed eventuali irregolarità e sprechi” (è un’espressione eufemistica, ma voglio evitare querele), a tutela della legalità e dell’interesse pubblico; ottenendo una serie di risultati di cui sia il gruppo di AN che quello di Antonello hanno fatto sfoggio nei loro manifesti pubblici per svegliare la coscienza cittadina, quasi come se il tutto fosse stata opera loro e non dei 6 consiglieri di opposizione! Abbiate per lo meno la decenza di non negare una così elementare evidenza. Avrebbero potuto fare un’opposizione di facciata, alzando semplicemente la mano in consiglio: hanno invece deciso di farla in modo coscienzioso, senza alcuna remora, in un clima che definire infuocato è poco.
    Perciò se volete continuare a fare apologia della buona politica e del “nuovo” fatelo pure, ma attaccare chi ha duramente lavorato nell’interesse della cittadinanza mentre altri teorizzavano soltanto dai banchi di scuola, e sputare veleno parlando addirittura di marcio, non vi porterà proprio a nulla.
    L’unione tra Caparco, Marrocco e gli altri consiglieri di opposizione è poi ben salda, proprio in virtù del gran lavoro comune svolto a partire dal 2005, che ne ha fatto una squadra politica; molto più fragile è invece proprio la (possibile) alleanza tra Antonello e Giovanni, con la decisa ripresa delle prove di dialogo iniziata soltanto dopo la delusione delle elezioni di circolo del PD, e molti del gruppo di Antonello contrari ancora oggi ad un’alleanza con Lombardi.
    Anonimo X

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  71. Riporto un articolo apparso Martedì, 20 Maggio 2008, su WWW.CASERTANEWS.IT dal titolo “Pd in azione in vista delle elezioni amministrative”: Fermento a Calvi Risorta in vista delle prossime elezioni amministrative. Dal Circolo Democratico del PD di Calvi Risorta il segretario Enzo Scarano fa sapere: - "siamo pronti ad aprire una fase di dialogo con tutti i gruppi e le persone che si riconoscono nella necessità di dare una svolta all'amministrazione locale del nostro paese. Restiamo convinti della necessità di avere una amministrazione che abbia la forza di assumere la responsabilità delle proprie scelte, al contrario di quanto avvenuto fin d'ora (basti pensare alle decisioni di nomina e revoca dei funzionari comunali), che sia trasparente (vogliamo vedere il bilancio e capire quanto spende, ad esempio questa amministrazione in spese legali per querelare periodicamente il buon Vito Taffuri o altri giornalisti non affiliati) e sensibile alle questioni del disagio sociale (dov'era il nostro assessore alle politiche sociali quando si decideva di vessare il ricco o il povero indifferentemente con il famigerato autovelox?). Per questo chiediamo a tutti dall'ex sindaco Caparco al dott. Marrocco, da Lombardi di AN a De Vita e alle associazioni laiche e ambientaliste di pensare seriamente ad un tavolo per favorire la nascita di una sana e partecipata amministrazione".
    Scusa Antonello, tu stesso, nei tuoi precedenti interventi hai utilizzato espressioni quali: “Inneggi all’amministrazione Caparco come se fosse stata un trionfo, tralasciando la sonora, inappellabile bocciatura ricevuta alle precedenti amministrative”; “Non posso però abbracciare con tanta disinvoltura l’idea di tornare su passi ritenuti sbagliati, superati. Pesantemente bocciata l’esperienza della precedente amministrazione dal voto popolare, oggi dovremmo tornare in ginocchio da lei? Un progetto basato su un solo uomo, una sola testa, un solo decidere. Chi va in quella direzione, a mio avviso, lo fa con piena coscienza di sposare questo modus operandi, sensibile al richiamo delle sirene di riscossa”. In altri interventi hai addirittura elogiato Ermanno, in vista forse di una possibile alleanza (e poi si parla tanto di coerenza). Vi è forse una differente visione politica (o contrasto) finanche con Scarano, che auspicava di poter sedere al tavolo con persone che avrebbero potuto favorire la nascita di una sana e partecipata amministrazione, e che per te sono soltanto il vecchio? Mettetevi d’accordo e cercate (per coerenza) di esprimere una univoca posizione.
    Sullo stesso sito, Mercoledì 23 Luglio 2008, e sul sito di Vito il 24 luglio 2008 (siamo perciò presumibilmente in presenza di un comunicato stampa ufficiale, trasmesso a più organi di informazione) è apparso l’articolo “Calvi si avvia a vivere una stagione politica nuova”, la cui prima versione era stata pubblicata su www.calvirisortanews.it il 2 giugno 2008, ma si riferiva non a Lombardi e Bonacci bensì a Caparco e Marrocco. Lo stesso articolo era già stato pubblicato il 22 luglio su Gazzetta e Corriere di Caserta, ed Antonello affermava di essere stupito che fosse uscita una cosa del genere, e che si trattava forse di parodia, rivolta a loro o a Caparco e Marrocco!
    Un appunto vorrei muovervi: se volete proporvi come il nuovo, cercate per lo meno di non copiare gli articoli del vecchio (oltre che riportare nei manifesti quanto fatto da Caparco, Marrocco e compagnia), e cercate di fare uno sforzo di fantasia (avete tutte le carte in regola per farlo). Mi sembra tanto quella parodia di Corrado Guzzanti in versione Rutelli che cerca di comporre l’inno per l’Ulivo arrivando, dopo tante prove al pianoforte, a plagiare l’inno di Forza Italia!
    Anonimo X

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  72. Forse qualcuno sottovaluta un aspetto non del tutto secondario: molta gente non voterà la lista di Giovanni Lombardi, semplicemente perchè figlio di Benedetto Lombardi, ovvero quella persone che per Calvi Risorta ha fatto piu' niente che altro!

    La gente non dimentica. Io sono uno di quelli che non voterà mai Giovanni, che stimo, solo perchè è figlio di !

    ANONIMO DOC

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  73. L'OPINIONISTA DELL'ULTIMA ORA

    Vedo che la discussione si sta facendo interessante e perciò non mi tiro indietro.
    Un paio di commenti: uno all'anonimo X e l'altro all'anonimo doc.
    Al primo rammento quel che fu Caparco: il peggio che la politica calena abbia potuto esprimere, in fatto di cultura (a livello zero), in fatto di arroganza (a livello mille), in fatto di protervia e di prepotenza (a livello planetario).
    In qualunque salsa conti di proporcelo, l'abbiamo già assaggiato e ne facciamo volentieri a meno!
    La nostra visione di democrazia arriva comunque anche ad affermare che, se il popolo caleno desidera che ritorni Caparco, ben venga Caparco! Vuol dire che Caparco, e non di più, merita il popolo caleno.
    Io sono tra quelli che, pur condannando al massimo l'amministrazione di oggi, non mi taglierei i cosiddetti per far dispetto a mia moglie.
    Ma nell'ambito della democrazia già detta, ognuno è padrone di farsi tagliare quel che vuole.
    Certo di una cosa sono convinto: che del ritorno di Caparco, pare anche in maniera trionfale, bisogna ringraziare solo il buon Giacomino.
    Grazie Giacomo!
    Quanto all'anonimo doc posso dire soltanto che se dovessimo giudicare le persone solo per la dinastia alla quale appartengono, sarebbe ben misera cosa.
    Di un razzismo oltretutto contorto e nauseabondo.
    Ho la presunzione di giudicare la gente per quel che è e non per il ceppo dinastico dal quale proviene.
    So del valore dei due figli di Alberico e anche se lui non mi è particolarmente simpatico non mi sognerei di definirli male o bene alla stregua del padre.
    E così per gli altri rampolli del paese. Avrei preferito che la distinzione avvenisse per fatti e non per casta.
    Infatti, dovunque mi guardi intorno, non c'è uno dei possibili candidati futuri, nessuno, ripeto a tema di smentita, che frequenti una qualche associazione di volontariato, che presti il proprio aiuto spontaneo al fiorire di questa o quella causa, che disponga del proprio tempo libero a favore degli altri.
    Nessuno!!!!
    Ora, se la politica è fatta di servizio agli altri, quali garanzie possono dare questi presunti portatori di servizi?
    Caparco, oltre ad avere favorito amici e parenti (vedi tecnici cugini, fratello ed altri) quale garanzia può dare sul fronte del servizio? Nessuna.
    E così tutti gli altri, come Marrocco, Lombardi, Bonacci e gli aspiranti sindaci dell'ultima ora.
    Questa è una cosa su cui riflettere, credo, noi che siamo così sensibili a farci impressionare da tentazioni dell'ultima ora, da visioni politiche valide solo per chi ritiene di averle avute, da improvvise conversioni come quelle di San Paolo sulla strada di Damasco.
    Rimango scettico, e disilluso, e critico, e titubante, e, soprattutto, incredulo, su questi fatti.
    Qualcuno provi a rassicurarmi, se può.

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  74. Quello che voglio dire è questo: Giovanni Lombardi è una new entry in politica, e dato che è una new entry chi potrà mai dirigerlo e consigliarlo se non il padre?

    Al paese nostro/tuo si dice "figl' 'e gallina 'nterra ruspa" !!!

    ANONIMO DOC

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  75. Anonimo x, tra me e il presidente Scarano c'è assoluta sintonia. Riguardo Ermanno, nessuna contraddizione: ferma restante la mia distanza da certe scelte, lo ritengo persona stimabile e "utile" alla causa Calvi se inserito nel giusto contesto.
    Riguardo alle aperture di dialogo con altri attivisti locali, credo sia un'ottima cosa da fare in ogni caso. Ben diverso è sposare un progetto, ripeto, superato e demotivante.
    Confermo quanto detto a proposito dell'articolo in questione: non rientra nella mia conoscenza. Credo sia uscito a firma "Taffuri" a differenza del precedente "Minieri", per il resto, si mettano d'accordo loro, non è materia di mia competenza e preferirei non esprimermi oltre. Quando avrò da comunicare qualcosa di ufficiale, lo farò con tutti i "crismi di responsabilità".
    Non sono in grado di rassicurare l'anonimo che parla di politica come servizio "sociale", poiché ci sarebbe bisogno di una sede diversa dalla presente. Basti dire che impegnarsi in politica come fanno le persone di cui stiamo parlando, spero tutte, è gesto nobile di per sé e utile al sociale come null'altro.
    Il sottoscritto è tra coloro che credono che chi fa politica debba farlo con spirito di servizio e non per far piacere ad altri o, peggio, a se stesso.
    Se poi ci si riferisce a chiarimenti circa l'attività privata di ciascuno (ma sono portato a non crederlo), direi che queste questioni esulano dal pubblico dibattito.
    Antonello

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  76. anonimo k
    Vedo che il nome del DOTT. Lombardi (perchè anche giovanni è dottore anzi ottimo dottore e questo non potete nasconderlo anche se continuate a "dimenticare" il DOTT. davanti al nome come se cambiasse qualcosa) sta riscuotendo molte adesioni cosa che non accade con altre liste vedi caparco-marrocco che sono fermi a quei 4/5 nomi e con il nome di Giovanni,come quello di Antonello, credo che il livello culturale della politica calena aumenterebbe notevolmente.. perchè al nostro Paese non serve un sindaco mastro.....(vedi caparco)
    come molta gente non voterà la lista di Giovanni perchè figlio al padre (On. e Dott perchè l'anonimo doc si dimentica) altrettanta gente non voterà le altre liste perchè antonio sappiamo che ha fatto (solo i c.... suoi e della fam. e giacomo ha distrutto un Paese...
    e come Antonio ha il suo zoccolo duro anche Giovanni ha il suo perchè il suo partito a Calvi Risorta è sempre stato il più votato e non certo per caso......

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  77. Lombardi senior ha sempre preso batoste ma batoste ma batoste che nessun altro ha mai preso nella storia politica calena!

    Quindi non riesco a capire a cosa ti riferisci, a quali voti, forse a quelli ecclesiastici, boh...

    ANONIMO DOC

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  78. Anonimo doc, le tue considerazioni tradiscono le infime origini del tuo livello culturale. Non votare Giovanni solo perchè figlio di, come non votare Caparco solo perchè nipote di(il che è molto peggio),la dice lunga su quanto tieni all'interesse del paese.Al posto tuo mi vergognerei di dire certe cose. E poi ti rendi conto della ridicolaggine di Taffuri(Massimo) e Marrocco con quel volantino in cui si associano a Caparco-Capuano che fino a pochi mesi fa hanno duramente criticato?Queste sono le persone di cui devi diffidare e lo dico io che sono stato un loro diretto elettore(ho votato Taffuri PURTROPPO ed ora mi pento amaramente). Farebbero bene a starsene a casa loro dopo questo umiliante cambio di bandiera.INCOERENTIIII!!

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  79. Antonello, visto che tra te ed il presidente Scarano vi è una perfetta sintonia, devo dedurre che tu concorda pienamente con il suo giudizio negativo su Ermanno nel ruolo di assessore alle politiche sociali, oltre che su quello dell’amministrazione in materia di sicurezza stradale, di incarichi professionali e di censura della libera informazione (tutte vicende citate nel discorso di Scarano, senza voler contare quell’ulteriore intervento del presidente in cui parafrasava “Povera Patria” di Battiato con riferimento a tutti gli amministratori caleni, Ermanno compreso). Tu stesso insisti sulla distanza da certe sue scelte, ma al contempo la ritieni persona stimabile e "utile" alla causa Calvi se inserita nel giusto contesto. A noi il giudizio umano su Ermanno non interessa, ma quello politico sì. Affermare a più riprese il completo disastro dell’amministrazione Zacchia, e poi tentare contemporaneamente di adulare e corteggiare l’assessore alle finanze e alle politiche sociali di questa stessa amministrazione per metterlo nella vostra lista (che dovrebbe essere, se ho ben inteso, il “giusto” contesto nel quale potrebbe esprimere la sua utilità per Calvi), vuol dire almeno condividere appieno le scelte di politica finanziaria e politica sociale attuate dall’amministrazione Zacchia, e giustificare appieno il comportamento di un assessore che fino all’ultimo minuto ha tenuto in piedi la peggiore amministrazione della storia calena, travolta da scandali giudiziari e prossima ad un possibile scioglimento da parte della Prefettura! Il che mitigherebbe di gran lunga il giudizio negativo che dai di questa amministrazione; consideriamo pure che Ermanno porterebbe in dote anche l’assessore Bonacci (quindi condividi anche la politica ecologica di Zacchia, nonostante quella famosa diatriba sulla differenziata quando eri un verde) e, visto il recente riavvicinamento con Ermanno, anche il vicesindaco Piero Salerno, causa della scissione del vostro gruppo dai DS (quindi condividi anche la politica relativa alla pubblica istruzione ed ai beni culturali di Zacchia) nonchè Claudio De Biasio, eletto con Caparco, e la domanda non può che sorgere spontanea: perché più semplicemente non ti candidi nella lista con Giacomo Zacchia? In fatto di coerenza (tralasciamo pure l’alleanza di attivisti del PD con gli attivisti di AN) l’alleanza mi sembra di gran lunga quella peggiore del lotto, e mira solo ad accaparrare pacchetti di voti, fregandosene di ogni coerenza.
    Poi confermi la necessità di un’apertura di dialogo con altri attivisti locali, ma senza mai sposare il loro progetto (che non conosci affatto) poiché superato e demotivante (a che fine dunque questo auspicabile dialogo?). Se provo a mettere insieme il tutto e ad utilizzare il vocabolario “Politichese-Italiano”, devo dedurre che la tua strategia di aggregazione è “tutti dentro e tutti sotto di me, purché si riesca a strappare a Giovanni la candidatura a sindaco”.
    Ecco alcuni passaggi del tuo manifesto affisso per le strade del paese, e pubblicato su Caserta 24Ore il 24 dicembre 2007: “Cari concittadini, la situazione del nostro paese è drammatica! Ma veramente ci meritiamo questa casta di politici locali?...Ci amministrano personaggi che oziano sotto la Casa Comunale, intenti a ricercare situazioni di privilegio personale, perseverando nell’ignorare le reali esigenze della gente. Ogni emergenza, da quella rifiuti a quella idrica, è per i nostri amministratori l’occasione buona solo per mettersi in mostra, senza affrontare realmente i problemi…non dimentichiamo che nel nostro Comune è insediata la commissione d’accesso. Motivo? Verificare la sussistenza di gravi violazioni di legge e perfino l’eventualità di un’infiltrazione mafiosa! Ma ci rendiamo conto? Nella nostra provincia queste indagini riguardano tradizionalmente centri avvezzi a pratiche camorristiche. Lavori truccati? Autovelox abusivi? Bilanci falsati? Siamo forse anche noi oggi terra di Gomorra? (vedere strappati rabbiosamente questi stessi sgraditi manifesti dagli spazi d’affissione, insinua ulteriori dubbi. Libertà d’espressione - libertà elementare, diritto inviolabile -, dove sei finita?…Ah, che vergogna!) Che fare? Per prima cosa, occorre sviluppare una coscienza politica. Non si può più derogare, bisogna intervenire, partecipare, decidere e prendersi cura in prima persona di un territorio sempre più alla deriva, in balia dei rifiuti organici, inorganici e politici!...E’ necessario voltare decisamente pagina rispetto alle precedenti e all’attuale fallimentare amministrazione comunale. Vogliamo però dare a questo nuovo progetto un contenuto di netta rottura con tutto quanto di negativo questa politica ha prodotto negli ultimi anni…Vogliamo una politica che non sia solo spazzatura, che abbia al proprio centro l’attenzione alle fasce deboli, al risanamento del territorio (ambientale, economico e sociale), che non viva di speculazioni, di terreni da lottizzare, di incarichi lautamente retribuiti…di poltrone!”.
    Non ti sembra fortemente incoerente spendere queste parole così severe nei confronti dell’amministrazione Zacchia (Ermanno compreso) e tentare di mettersi in lista da 1 a 3 assessori della stessa (la cui politica avete bocciato senza appello), soltanto per una questione di voti fatta passare per alti principi morali? E cosa dovrebbe fare Ermanno in questa lista, il numero 3 (nella migliore delle ipotesi) dietro te e Giovanni (scusa, anonimo K, il DOTT. Giovanni figlio del DOTT. ON. Lombardi)? Come pretendi che una persona che ha un’aspettativa di voti pari a te, Giovanni ed i vostri gruppi messi insieme vi faccia da umile raccoglitore di voti per la vostra causa?
    Per quel che ne so, e sarebbe forse l’unico sbocco politico possibile per Ermanno, l’assessore sta mettendo su la quarta lista con lui o Piero candidato a sindaco e, sebbene non condivida affatto le loro scelte politiche (il giudizio umano non mi interessa), ritengo che una siffatta formazione sia molto più competitiva rispetto a quella tua e del DOTT. Giovanni figlio del DOTT. ON. Lombardi.
    Anche io non condivido appieno la visione dell’anonimo DOC, poiché il discorso sulle parentele eccellenti l’ho introdotto io stesso per sottolineare il fatto che di “nuovo” ha ben poco la lista Lombardi/Bonacci, e non per addebitare ai figli le colpe politiche dei padri. Sono invece innegabili, come evidenzia l’Anonimo DOC, i flop che ha avuto Lombardi in ogni competizione elettorale a livello locale (non c’entrano nulla, a livello comunale, i voti riportati da AN nelle politiche, altrimenti si potrebbe dire che Caparco ha il doppio dei voti di Lombardi solo perché Forza Italia ha riportato, nel 2006, il doppio dei voti di AN); ben altra cosa è lo zoccolo duro di elettori (certificato e dimostrato) che ha sicuramente Caparco. Non credo poi che occorrano degli intellettuali alla guida del paese, poiché quello di cui ha bisogno Calvi in questo momento è proprio un sindaco mastro, concreto ed affidabile, che possa rifondarla daccapo e non dei ragazzini primi della classe che non saprebbero nemmeno come muoversi in un simile contesto.
    Sulla coerenza dell’alleanza tra Caparco, Marrocco, Taffuri e Capuano mi sono già espresso in precedenti interventi, e condivido tutto quanto riportato nel loro volantino, che descrive perfettamente, anche se solo sommariamente, tutto quanto fatto dall’opposizione mentre altri erano intenti in giochi di alleanze e teoria della buona politica, cercando però di appropriarsi della paternità di 3 anni di attività politica comune dei gruppi Caparco e Marrocco.
    Anonimo X

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  80. ANONIMO DOC HA RAGIONE LOMBARDI (PADRE O FILIO CHE SIA) FAREBBE MEGLIO A LASCIARE IL POSTO DI SINDCO AD ANTONELLO, IL SUO CONGOME GLI BOLCCA OGNI STRDA POLTICA A CALVI RISORTA.
    ANONIMOZ

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  81. Caro anonimo x ti motivo tutto quello che vuoi. Il marcio è dovuto sono al famoso posto di prestigio. Ultime indiscrezioni: rottura Caparco-Capuano (il posto di vice è assegnato a Marrocco e Capuano che era il capo lista alle scorse elezioni lo predente) però non abbandona, ma passa nel gruppo di Marrocco (se si riconquista il posto alla comunità montana è suo) .. vedi pure le firme sull'ultimo volantino Caparco-Marrocco-Taffuri e infine Capuano (in politica tutto ha un senso).. Caro Anonimo x devi essere un pò più obbiettivo e non vedere tutto a favore dei tuoi idoli, se l'elezioni provinciali non hanno alcun valore per Antonello e altri, anche per Caparco devi utilizzare lo stesso metro di giudizio. Pisariello era lo zoccolo duro di Marrocco ora come fà? Infine ti voglio ricordare che i 6 consiglieri non hanno fatto nulla di particolare, che noi cittadini dobbiamo ringraziare, che il loro dovere .. anzi gli possiamo anche rimproverare, è un nostro diritto (è questo che vi manca a voi). Poi ti voglio ricordare e qui mi riferisco anche ad Anonimo DOC (non commento proprio quello che hai detto) che Lombardi senior non è mai sceso sotto i 750 voti NOMINATIVI (ricordate bene NOMINATIVI, cioè 750 persone che hanno scritto il suo nome su una scheda elettorale) .. quindi tirate voi le somme e vedete lo zoccolo duro che cè l'ha.
    Calvi non ha bisogno di giochi di poltrone, ma di persone che, dopo avere preso il titolone sul giornale e sui manifesti dell'appalto sulle giostrine, ora vadano in villa e fanno aggiustare le giostrine che sono pericolose per i nostri figli. Questo è il marcio con "soggetti, verbi e complementi".
    Aprite gli occhi ci vogliono prendere in giro con altri cinque anni.
    Giovani Motivati

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  82. Lombardi ha preso 700 voti solo perchè era l'unico candidato!!!

    Ma fatemi il piacere... a Calvi non lo puo' vedere nessuno, perchè per Calvi nulla ha fatto!

    Ora se vogliamo prenderci in giro facendo gli ipocriti, allora va bene. Ma non mi si venga a dire che "Lombardi senior" ha ottenuto sempre ottimi successi.

    ELEZIONI REGIONALI 2005: Lombardi a Calvi Risorta, unico candidato (tralasciamo Cardillo con i suoi 119 voti), ripeto UNICO CANDIDATO, ha preso 700 voti. Una vergogna. In ogni altro paese avrebbe avuto non dico il 100% dei voti, ma almeno l'80%, essendo UNICO CANDIDATO.

    Le tue analisi, sinceramente, lasciano il tempo che trovano.

    E dato che Calvi, ripeto, nessuno dimentica quello che il Senior Lombardi ha fatto, ovvero nulla,... e dato che il brillante Giovanni non ha esperienza politica e necessariamente sarà "guidato" dal Senior Lomarbi primo non eletto, allora io nè tanti altri lo voteranno mai...

    E se sto dicendo una sciocchezza ne riparleremo il prossimo anno a elezioni concluse.

    ANONIMO DOC

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  83. “Giovani Motivati”, certo che per dichiararti una persona neutrale che non ha nulla a che vedere con il circolo di AN la conosci proprio bene la storia politica dell'on. Lombardi.
    Sarà che sono limitato, ma non riesco a comprendere gran parte di ciò che vai dicendo. Cercherò però di risponderti limitatamente a quanto sono riuscito ad interpretare. Innanzitutto, se ti basi sulle false indiscrezioni (quelle che mettono in giro ad arte gli avversari politici) stai fresco: non mi risulta che vi sia stata alcuna rottura tra Caparco e Capuano (non vedo cosa c’entri l’ordine casuale con cui sono riportati in calce al volantino, potrebbe benissimo cambiare nel prossimo), e se proprio lo vuoi sapere Capuano non pretende un bel niente (se non di poter fare politica per il bene del paese), ma è stato il primo a trovarsi in accordo con Marrocco vicesindaco. Cosa significa passare poi nel gruppo di Marrocco: vi è ormai un solo gruppo, ed è quello ben saldo (a dispetto di quanto hanno tentato di fare sinora i guastatori di professione) di Caparco, Marrocco, Capuano, Taffuri, De Vita, Pepe ed altri 20 aspiranti candidati. Se ti informassi meglio, poi (vista anche la figuraccia che hai fatto dichiarando che Taffuri è stato presidente del consiglio, carica che non ha mai ricoperto), vedresti che Calvi Risorta è destinata ad uscire presto dalla comunità montana, per cui nessun politico di Calvi potrà più ricoprire mai alcun posto nella comunità, e di questo ne è perfettamente cosciente Capuano, che è ancora consigliere presso la comunità. Questo sarebbe il marcio, secondo te? Mah!!!!!
    Lo zoccolo duro di Caparco non è rintracciabile nel dato delle varie elezioni provinciali (indicativo solo di una tendenza in atto indubbiamente favorevole a Caparco), ma in quello ripetutamente conseguito in ogni elezione comunale (l’ultimo è quello del 2004, con 469 voti, cui devi aggiungere gran parte di quelli fatti avere a Gabriella Perrotta, pur essendo allora un momento non certo favorevole a Caparco).
    Il peso e la valutazione che date di Marrocco è del tutto sbagliata, ed il sostegno avuto nel 2004 dal gruppo Pisariello fa storia a sé: l’elettorato che ha ora, conquistato dopo 4 anni di politica attiva sul territorio (che solo tu ignori), è completamente diverso, e ti confermo che prenderà almeno 300 voti.
    Per te i 6 consiglieri non hanno fatto nulla di particolare (ma credo solo per te, visto che lo stesso Giovanni ed Antonello riconoscono il meritorio lavoro svolto dai 6, tanto da fregiarsene nei loro manifesti pubblici); tuttavia nessuna opposizione, nella storia politica calena (a partire da quell’Ermanno che cercate di mettere disperatamente in lista, alla faccia della tanto decantata coerenza), ha mai fatto quello che per te è solo un preciso dovere dei consiglieri di minoranza; anzi vorresti addirittura rimproverarli per aver fatto emergere possibili irregolarità e sprechi di denaro pubblico (penso che il “marcio” sia proprio in queste tue ultime affermazioni).
    Il fatto che Lombardi senior non sia mai sceso sotto i 750 voti, è poco rilevante, poiché parliamo di voti conseguiti nelle elezioni provinciali e regionali (mi ricordo ancora di Gaetano Marrapese che, in una ormai storica tornata provinciale, prese più di 900 voti, mentre candidato alle comunali nel 2004 con la lista Capuano prese appena 58 voti); mi ricordo invece, non molti anni fa, di un clamoroso flop alle comunali di una lista che aveva la moglie del Dott. On. Lombardi candidata a sindaco: perché la storia dovrebbe ora cambiare con il figlio Dott. Giovanni? Non c’era all’epoca lo zoccolo duro di elettori che riferite di avere?
    In ogni caso, sia che confronti il dato delle comunali, sia che confronti il dato delle provinciali, sia che confronti i voti di Forza Italia ed AN, Caparco ha sempre il doppio dei voti di Lombardi e del suo intero gruppo politico: e se a distanza di tanti anni Caparco può ancora candidarsi direttamente in una elezione comunale, ed anzi la cittadinanza ne reclama a gran voce il ritorno in sella (mentre altri politici della sua epoca devono lanciare i propri figli o delfini, per stare ancora nel giro della politica), vuol dire che Caparco non ha poi fatto così male, anzi.
    La questione della mancata manutenzione ai giochini credo sia una tua personale cirtica a Zacchia, visto che i 6 consiglieri di minoranza hanno solo il merito di aver dato il la alla relativa inchiesta giudiziaria che ha portato ai provvedimenti che tutti conosciamo (per te solo un atto dovuto, ma perché con Caparco non è mai successo niente del genere in 12 anni di amministrazione? Perchè erano solo chiacchiere quelle dell'opposizione), facendo emergere possibili sprechi di denaro pubblico. Rinfrescati la memoria leggendo l’articolo di Vito del 3 novembre 2007, dal titolo “QUANDO IL SINDACO CI INCLUDEVA NELLA LISTA DEI DETRATTORI DELLA NOSTRA COMUNITÁ”, scaricabile dal sito di Claudio De Lucia.
    Dov’è il marcio in tutto ciò? Attendo ancora "soggetti, verbi e complementi"!
    Anonimo X

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  84. è la prima volta che entro in questo blog ed ho letto solo gli ultimi commenti.
    credo che queste inutili discussioni siano piene di ipocrisie e di invidie personali.
    LA POLITICA è ALTRO......

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  85. Concordo pienamente con l'ultimo commento. Anonimo doc e anonimo x(ammesso che siano persone diverse) sono persone fortemente invidiose e questo si evince chiaramente da quello che dicono e da come lo dicono. Inoltre la loro codardaggine non gli permette di uscire allo scoperto e li fa meschinamente celare dietro l'anonimato. Uscite allo scoperto se siete uomini.
    E' proprio vero....i Pignataresi sono una brutta razza!!!

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  86. Caro anonimo X io cerco di discutere per il bene del Paese non per questioni personali e dico quello che penso ... Leggi l'articolo sul sito di Claudio dove Taffuri era presidente del consiglio e poi più in là si dimette da capogruppo... gli articolo valgono per me, ma anche per te (ti ripeto ho avuto un colloquio con lui, se mi ha detto una bugia non posso farci niente, sta nella lista di Marrocco). Gli incuci li confermi stesso tu, dicendo che sulla nomina di Marrocco vice non c'è stato niente da dire. Quindi questa era la condizione. ATTACCAMENTO ALLA POLTRONA. Non pensare che sono di AN .. sbagli di nuovo. Il peso di Marrocco lo vedremo dopo è una tua supposizione, quindi vale quanto quella degli altri(democrazia). Non ho detto che i 6 consiglieri non hanno fatto nulla, ma come dici tu niente in più rispetto ad altri in precedenza. Se vai indietro con gli anni ricorderai una politica diversa fatta da Izzo,Capuano,Bonacci, Fattore, ecc..,ma devi essere caleno per sapere questo oppure farsi aiutare. I 750 voti di Lombardi sono alla regione, quindi non c'è paragone con Marrapese (alla regione si scrive la preferenza, mentre alla provincia basta la x).
    Con tutti questi riferimenti fai pensare che tieni molto a cuore i giornali.. comunque io volevo aprire una discussione su cosa poteva essere migliore per Calvi, non un dibattito personale .. stai facendo tutto tu, basta che si nomina un forestiero che abbiamo ospitato, che ti infiammi. Un'ultima cosa, spero che Taffuri non prenda un ulteriore bagno (se viene eletto), prima con Remo, poi con Geremia ed ora con Marrocco-Caparco.. dategli qualcosa.
    Non mi tiro indietro, ma ad Anonimo x su queste discussioni non rispondo più, è un continuo attacco, la verità a Calvi la conoscono tutti i CALENI.
    Queste discussioni non portano a niente per il PAESE e tu non hai a cuore il nostro Paese.
    Giovani Motivati

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  87. Accolgo l'invito di GIOVANI MOTIVATI, cosa si puo' fare per migliorare questo paese? Punto 1: la viabilità. Cerchiamo di mettere a posto queste strade maledettamente piene di buche. Non si puo' piu' camminare ne' con auto nè con moto. E' incredibile. Ma è così difficile cercare di sistemarle? O si fara' soltanto sotto elezioni? Prima che ci scappi il morto, mettete questa situazione a posto cari amministratori. Punto 2: raccolta differenziata. Ho visto in giro dei cassonetti posti dall'amministrazione comunale per la raccolta carta. Bel lavoro. Sono daccordo. Ma cavolo, vogliamo svuotarli? Sono pieni fino all'orlo, la gente dove deve differenziare questa spazzatura?Facciamo una campagna di sensibilizzazione per amplificare queste tematiche. Punto 3: punti di ritrovo e svago per i giovani. Non c'è nulla in questo paese, nulla! Un'estate calena pessima, solo ballo ballo ballo e ballo! I giovani non ballano il liscio, almeno credo! Bisogna fare di più. Meno male che almeno esiste il bar Bahia e il Bar Roma che movimentano un po' queste estati calene angosciose e monotone.

    Ci sarebbero ancora tanti altri punti, ma a voi la parola...

    PS: per quanto riguarda il discorso "Lombardi senior", vorrei dire l'ultima senza tornarci più. L'Onorevole Lombardi, a suo tempo, aveva la possibilita' di far diventare Calvi il fiore all'occhiello dell'intero agro-caleno. Non è stato così, PURTROPPO!!! Non l'ha fatto. Le mie, ovviamente, sono considerazioni politiche che nulla hanno a che vedere con il personale, ci mancherebbe. Quello che voglio far emergere è che Giovanni, stimatissimo e professionista affermato, che gode della mia stima, si dovrà sobbarcare il peso degli errori politici del padre. E' vero che non è giusto condannarlo perchè "figlio di", ne sono consapevole, pero' purtroppo siamo onesti e non prendiamoci in giro. Io credo che una buonissima percentuale di voti Giovanni li perderà per queste motivazioni.

    Ovviamente non glielo auguro.

    ANONIMO DOC

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  88. Posso capire che quando si è a corto di argomentazioni serie e circostanziate si finisca inevitabilmente per sparare a zero sulle persone e ci si finga sordi e ciechi, ma si abbia almeno la bontà di non cadere sistematicamente in contraddizioni più o meno evidenti e a dir poco goffe!
    Aggiungo che mi ha sempre fatto ridere di gusto la vecchia storiella dei buoni contro i cattivi, per cui respingo decisamente al mittente i discorsi sulle poltrone e sui secondi fini che riguarderebbero solo alcuni attivisti politici (Caparco e Marrocco) e non anche tutti gli altri, che ovviamente fanno ogni cosa in nome della “santa infanzia”, di una “nobile missione”, di “alto spirito di servizio” e per “spirito cavalleresco” (Lombardi e Bonacci), perché “detentori della verità e della luce” (non stiamo parlando di Martin Luther King e di Gandhi)! Chi volete che ci creda ancora a tutto ciò?
    È evidente che la politica concreta (al di là dei più sani e distaccati buoni propositi, che possono avere sia Caparco e Marrocco che Lombardi e Bonacci) è fatta anche di poltrone e favoritismi più o meno celati, quindi bisogna sempre partire dall’idea di andare a votare per quello che si presume essere il male minore! Chi fa finta di ignorare ciò sarà sempre di parte, anonimo o meno che si qualifichi!
    Un’altra considerazione: mi risulta che più del 90% dei blogger coinvolti nel dibattito in questione (compreso l’anonimo intervenuto per ultimo, a cui mi rivolgo in modo particolare) si siano qualificati come anonimi o con nomi di fantasia, per cui secondo il suddetto anonimo vi sarebbero, tranne qualche eccezione sporadica (cioè chi parla bene di Lombardi ed Antonello, ed offende sistematicamente Marrocco ed il suo gruppo), un mucchio di codardi e meschini che scrivono su questo blog!!! I lettori possono giudicare da sé la qualità dei vostri interventi.
    Anonimo DOC ed Anonimo X sono persone diverse, e potrebbe forse confermarlo lo stesso M. Zona se ha la possibilità di vedere gli indirizzi IP dei computer: i giudizi non certo positivi su Lombardi provengono quindi non da una, ma da più persone. Ritengo inoltre, ed in questo mi sento di confortare M. Zona, di non aver offeso o denigrato alcuno, ma di aver utilizzato al più numeri, dati di fatto ed argomentazioni di natura politica, per quanto critiche e pungenti potessero essere verso una parte piuttosto che un’altra. E’ ovvio che se mi si dà del meschino e del codardo per il solo fatto di difendere Marrocco ed il suo gruppo da attacchi del tutto gratuiti, e per non aver incensato a dovere Lombardi e Bonacci (così come vorrebbero i loro fans) sono costretto a cambiare registro e ad utilizzare argomentazioni ancor più dure per difendere il mio pensiero, libero e democratico né più e né meno di quello degli altri blogger, che mai mi permetterei, per il solo fatto che hanno una visione politica diversa dalla mia, di chiamare codardi e meschini nascondendomi nell’anominato: giusto per riportare questi signori ad un tono di civiltà, chiarisco loro che con queste affermazioni siamo nel campo dell’ingiuria (credo che l’avvocato M. Zona possa confortarmi in ciò).
    Passo ora a rispondere a “Giovani motivati”, benché egli non voglia più discutere con me (libero di farlo), visto che la verità a Calvi la conosce solo lui, solo lui discute del bene del paese e dice quello che pensa (gli altri no).
    Taffuri, e lo ribadisco per l’ennesima ed ultima volta, NON HA MAI RICOPERTO L’INCARICO DI PRESIDENTE DEL CONSIGLIO, e me lo ha confermato personalmente (dubito, invece, che tu ci abbia parlato, o se ci hai parlato non hai esattamente capito, forse, quanto lui ti ha riferito: ciò nonostante gli hai dato del bugiardo, perché starebbe nella lista di Marrocco. A proposito di offese personali!).
    Affermi poi che Marrocco sarebbe attaccato alla poltrona perché sarà il nuove vice-sindaco di Calvi Risorta (Loimbardi possibile sindaco e Bonacci possibile vice-sindaco non sarebbero, invece, attaccati alla poltrona: rinuncino allora ad ogni carica!), e che i 6 consiglieri non hanno fatto nulla in più (questo lo dici tu e non io) rispetto ad altri in precedenza (Izzo, Capuano, Bonacci, Fattore, ecc..,).
    Allora ti riporto i dati reali relativi all’opposizione svolta da Caparco, Marrocco ed i loro gruppi, che ho appurato parlando direttamente con Marrocco. I due gruppi hanno presentato in questi 4 anni, singolarmente o congiuntamente: a) circa 600 richieste di atti ed informazioni; b) circa 250 interrogazioni consiliari; c) circa 250 pagine di relazioni nei vari consigli comunali; d) hanno inviato segnalazioni e dossier per oltre 2.000 pagine a varie autorità di controllo ed alla magistratura (Prefettura, Procura, Autorità di Vigilanza, Corte dei Conti, Ministeri,…), spendendo oltre 1.500,00 € di raccomandate e spese postali; e) affisso oltre 20 manifesti pubblici (sempre debitamente firmati); f) fatto recapitare nelle cassette postali oltre 10.000 volantini (sempre debitamente firmati); g) pubblicato quasi 100 articoli per informare l’opinione pubblica; h) presentato una decina di proposte di delibere (sempre bocciate dall’opposizione). Hanno invece subito (forse proprio per il loro iperattivismo) attacchi ad ogni livello: a) decine di querele (tutte archiviate); b) volantini anonimi contenenti minacce, intimidazioni, attacchi personali e politici, e diffamazioni; c) controlli ed ispezioni che non hanno mai portato a nulla.
    Hanno complessivamente speso, questi consiglieri secondo te attaccati soltanto alla poltrona, circa 6.000,00 € (per spese postali, spese legali, carta, toner, tempo,…) pur ricevendo gettoni di presenza per circa 100,00 € l’anno (cui Taffuri e Geremia hanno anche rinunciato), rimettendoci tutto di tasca loro e trascurando spesso lavoro e famiglia, pur di svolgere appieno le loro funzioni!!! Non credo che Izzo, Capuano, Bonacci, Fattore, ecc.., abbiano fatto tutto ciò: lo conferma lo stesso Ermanno, che di anni di opposizione ne ha fatti, il quale incalza spesso Marrocco affermando che mai si era fatta una simile opposizione a Calvi Risorta, ma ci si era sempre limitati ad esprimere il proprio disaccordo in consiglio comunale. Capisci bene che con tutto quello che è poi emerso, grazie proprio a questa attività di controllo fuori dall’ordinario, non ci sarebbe stato spazio alcuno per una opposizione tradizionale, di semplice facciata, come era stata fatta in passato, e proprio per aver fatto emergere possibili irregolarità e possibili sprechi di denaro pubblico come mai prima, non si può che ringraziare i 6 consiglieri per aver dato il la ad un nuovo corso della politica calena (a dimostrazione che anche gli anagraficamente “vecchi politici” riescono a fare politica “nuova”, seria e trasparente).
    I 725 voti di Lombardi alla regione, sia che si scriva la preferenza sia che ci voglia una croce, restano sempre 725 voti. In una elezione regionale che vedeva Lombardi unico candidato della destra di Calvi Risorta, destra che a Calvi può contare su oltre 2.000 voti, sarebbe stato lecito aspettarsi, non dico molto, almeno 1.800/2.000 voti, e ciò non è avvenuto; nella stessa tornata elettorale, Caparco ha preso per la provincia 1.050 voti, benché non fosse l’unico candidato di Calvi, ma ve ne fossero altri 5, tra cui il sindaco in carica. Ogni ulteriore commento a questi numeri credo sia superfluo.
    Così come credo che il volantino pervenuto in questi giorni abbia fatto saltare i nervi a molte persone (sarà stata la causa degli ultimi accesi interventi?), che hanno visto ufficializzata l’intesa vincente tra i gruppi Caparco e Marrocco, osteggiata fino all’ultimo da tanti guastatori di professione.
    Sul nuovo e sulla coerenza conoscete già il mio pensiero, e credo che nessuna delle 3 liste in competizione potrà mai fregiarsi a pieno titolo di questi due attributi, per cui meglio non insistere oltremodo, né da parte di Caparco e Marrocco né, tanto meno, da parte di Bonacci e Lombardi (a maggior ragione se candideranno degli assessori di Zacchia nella loro lista).
    Parlare dei problemi di Calvi Risorta, credo possa essere utile, ma fino ad un certo punto: l’unico risultato al termine di un altro centinaio di interventi, sarebbe soltanto quello di far emergere ulteriormente il fallimento della giunta Zacchia, su cui concordano tutti i blogger presenti, circostanza che, se siamo di fronte ad un campione rappresentativo dei cittadini caleni, lascia presagire una debacle elettorale di proporzioni bibliche per la lista Zacchia.
    Saluti a tutti.
    Anonimo X

    RispondiElimina
  89. Oltre alla sistemazione delle strade (dove concordo il disastro totale) c'è da rivedere la viabilità. Fare questi famosi sensi unici, Calvi ha vie di sbocco dappertutto (specialmente nella frazione di visciano). Un altro punto importante, secondo me, è la completazione delle struttura che abbiamo. E' vergognoso il campo di calcio che abbiamo. Hanno ripristinato il mitico torneo dei bar rovinandolo con partite alle 18.00 perchè non cìè l'illuminazione e in più il campo non è agibile ai tifosi, bisogna assistere la partita dal terreno confinante, privato. Sarebbe stato meglio la sera uscire e vedere i propri figli o amici giocare che assistere al ballo che ci assilla da 10 anni.
    Per l'emergenza rifiuti farei un comitato cittadino presieduto dagli amici della natura che reputo persone molto competenti.

    Voglio solo precisare una cosa io non sponsorizzo nessuno, ma sono a favore dei giovani (per giovani intendo persone non coinvolte nella precedenti amministrazioni), perchè ricordo che cinque anni fa non stavamo tanto meglio e Marrocco e Taffuri sono i primi che ce l'hanno detto. Gli unici giovani nominati sono Giovanni e Antonello(non solo da me, ma da tutti), ma ho anche detto che D'onofrio e Taffuri li vedrei bene in una lista di giovani, anche a capo.Come vedo bene anche Francesco il figlio di M. Zona.
    Giovani Motivati

    RispondiElimina
  90. Taffuri??? Per carità!! Dopo l'esemplare insegnamento di incoerenza e prostituzione politica non starebbe affatto bene in una lista di persone pulite come quella che,almeno in teoria,dovrà essere quella dei due giovani. Perciò: Giovanni e Antonello, se volete che io ( e come me tantissimi altri,ve lo assicuro)vi sostenga non azzardate a mettervi Massimo Taffuri in lista. Lui sta bene in una lista di gente più corrotta e ...perchè no...più "mielose"!!
    Anonimo x e doc, mi complimento con voi per la lucidità e l'attendibilità dei vostri resoconti. Voi si che siete sondaggisti di primo ordine,conplimenti!

    RispondiElimina
  91. Accetterei di buon grando una lista giovani, ma che avesse al suo interno giovani in gamba, seri, motivati e battaglieri!

    Nulla ha a che vedere, per me, con i partiti politici. Io guardo le persone, per me il partito politico bisogna guardarlo a livello nazionale, non certo comunale.

    Se fosse ancora tra noi, avrei proposto il buon Giudice Viggiani Andrea come sindaco!!! Metterei in una lista giovani anche Ermanno Izzo, anche se in questa amministrazione mi sta molto deludendo. Nulla toglie che, però, conosce bene la sua materia. E al bilancio lo vedrei molto bene (sappiamo tutti che Ermanno poco puo' in questa amministrazione, io stesso gli consiglerei di alzare i tacchi e dimettersi). Ci vorrebbe una lista di giovani uniti e compatti, senza interessi politici! In questo momento metterei Antonello Bonacci come sindaco, unico vero rappresentante di una lista giovani! Non riesco ad identificare, invece, una persona che potrebbe occuparsi di edilizia pubblica e privata. Magari proponete voi una persona che vi piacerebbe vedere occupare quell'assessorato.


    Ora vi sparo la mia lista:

    Bonacci Antonello (sindaco)

    Allocca Nicandro (Ambiente)

    Izzo Ermanno (Risorse e bilancio)

    Mesolella Paolo (Patrimonio e demanio)

    Martino Alberico (Pubblica istruzione)

    Zona Massimo (Sviluppo economico)

    De Lucia Claudio (Innovazione e tecnologia)

    Cipro Nicola (Legalità e trasparenza)

    Merola Giovanni (Politiche sociali)

    Mele Silver (Sport e tempo libero)

    Caparco Giovanni (Cultura)

    Non Lo So (Edilizia)


    E' chiaro che la mia è una lista utopica, mai potremo vedere alcune di queste persone insieme.

    Ma io vorrei proprio esistesse una lista del genere.

    ANONIMO DOC

    RispondiElimina
  92. Appoggio Anonimo Doc nel dire che alle comunali il partito non conta niente.
    Concordo con:

    Allocca Nicandro (Ambiente)

    De Lucia Claudio (Innovazione e tecnologia)

    Mele Silver (Patrimonio e demanio)

    Modificherei :

    Caparco Giovanni (Legalità e trasparenza)

    Bonacci Antonello (Risorse e bilancio)

    new entry:
    Giovanni Lombardi (sindaco)

    Aldo Izzo (Politiche sociali)

    Andrea Izzo (Pubblica istruzione)

    Zona Massimo (Sport e tempo libero)
    (il più giovane)

    Oreste Parisi (Edilizia)

    Bocciati:
    Cipro Nicola
    Mesolella Paolo
    Martino Alberico
    Zona Massimo
    Merola Giovanni
    Izzo Ermanno è la terza possibilità che gli si dà.

    RispondiElimina
  93. Guardate che nemmeno al comune di Milano vi sono 12 assessori. Questa è fantapolitica.
    Diabolik

    RispondiElimina
  94. Caro anonimo DOC, Ermanno se realmente volesse potrebbe più dello stesso sindaco. Almeno da 3 anni a questa parte, infatti, abbiamo 9 consiglieri di maggioranza ed 8 di minoranza, ed il suo voto è decisivo per tenere in piedi l'amministrazione Zacchia: ergo, anzichè assentarsi quando dissente da talune decisioni politiche, potrebbe benissimo presenziare ed esprimere il proprio fermo dissenso. Stai sicuro che non passerebbero certe discutibili decisioni, o si arriverebbe a dei compromessi che gli consentirebbero di far passare anche le sue buone idee (se ne ha). Concordo quindi con "Giovani motivati" (è la prima volta!) sulla secca bocciatura di Ermanno, così come di tutti gli altri 8 consiglieri di maggioranza che, ben stretti alle loro poltrone, continunano a tenere in piedi questa deludente amministrazione, senza avere il coraggio mostrato da Marrocco, Taffuri, D'Onofrio e Geremia.
    Anonimo X

    RispondiElimina
  95. PER ANONIMO X

    Sono daccordo, Ermanno ha deluso tantissimo. Mi dispiace perchè ha tante potenzialità, è un ragazzo intelligente... ma cmq non posso contraddirti! Quello che hai detto è vero!

    ANONIMO DOC

    RispondiElimina
  96. Io per l'edilizia vedrei bene daniele merola e per la legalità e la trasparenza Nicola capezzuto
    Anonimo W

    RispondiElimina
  97. Sono d'accordo per Lombardi sindaco. Gli altri assessori?Alcuni si,altri no. Altri ancora non so neanche chi siano.
    Anonimo Z

    RispondiElimina
  98. Assessore ai lavori pubblici:
    Caparco Antonio
    di più non può fare, non dimentichiamo il passato.
    Giovani Motivati

    RispondiElimina
  99. Per Massimo Zona:
    Qual'è il premio previsto per il centesimo commento alla tua riflessione politica?
    Anonimo X

    RispondiElimina
  100. Anche se non condivido nemmeno una briciola di quanto sta facendo l'attuale amministrazione comunale, sento il dovere di esprimere le mie piu' sentite condoglianze al sindaco Zacchia e a tutta la sua famiglia per la scomparsa del caro padre. Una gran brava persona.

    ANONIMO DOC

    RispondiElimina
  101. Mi associo ad Anonimo DOC.
    Le più sentite condoglianze alla famiglia Zacchia.

    Giovani Motivati

    RispondiElimina
  102. Riparliamo di politica.Fuori i nomi per una Calvi migliore.

    Giovani Motivati

    RispondiElimina
  103. scrivere i nomi non serve a molto ci voliono i progetti. E poi perchè un giovane di belle speranze dovrebbe far politica a calvi col risultato di vedersi sputtanato in lettere anonime e dicerie varie : e anche se non ha nulla da nascondere qualcuno inventerà qualcosa di negativo sul suo conto in modo da screditarlo.
    E' la politica locale, Baby!

    RispondiElimina
  104. Gente, avete visto l'ultimo articolo di Taffuri sul suo sito?
    http://www.calvirisortanews.it/attualita/articolo.asp?idnews=1569

    Viene scritto:

    "In fine, anche la redazione di calvirisortanews.it di Vito Taffuri si unisce al dolore che ha visto l'amico Giacomo Zacchia, colpito da un così grave lutto"

    Ma da quanto tempo i due sono diventati amici? Io ero rimasto alle dununce e controdenunce che si era beccato il Taffuri da parte dell'amministrazione. Ora escono a parenti e amici?

    Incredibile, non ho parole! Va' dove ti porta il.... vento!!!

    Anonimo incredulo.

    RispondiElimina
  105. non c'è più nulla da dire
    è stato bello sognare
    .....
    anonimo preparato al ritorno di caparco

    RispondiElimina
  106. una buona idea non vi pare?


    Il Circolo Democratico di Calvi Risorta con una nota stampa ufficiale chiede alle autorità comunali di adoperarsi per garantire nuovi e più importanti servizi per la cittadina dell’agro caleno.
    Sul punto il Presidente Enzo Scarano precisa: “Calvi è ormai matura per avere una Farmacia Comunale chiedamo pertanto al Sindaco di valutare la fattibilità dell’iniziativa spedendo una nota al responsabile del settore tecnico, al responsabile del settore amministrativo, al capo della Polizia Municipale e all’ordine dei farmacisti della Campania. Avere una seconda farmacia e per di più gestita dal comune porterebbe Calvi tra le cittadine più evolute della regione”.
    Il Presidente Scarano sottolinea infine anche l’importanza di avere una seconda banca a Calvi.”Calvi Risorta ha una sola banca e questo non è bene; riceviamo spesso segnalazioni da parte di clienti insoddisfatti di questo ente creditizio che ci chiedono di intervenire. L’unica azione utile che possiamo fare è quella di stimolare il tessuto politico ed imprenditoriale ad aprire una filiale di un altro gruppo bancario. Solo con una sana concorrenza i servizi complessivi possono migliorare e i prezzi che gravano sugli utenti possono ridursi. Facciamo appello ai responsabili dei principali gruppi bancari italiani : aprite una filiale a Calvi, non lasciateci nelle grinfie del Banco di Napoli”.

    Pubblicato da red.gp il

    RispondiElimina
  107. AVETE LETTO L'ULTIMA CAZZATA E CACCIATA GIORNALISTICA DEGLI AMICI DI ANTONIO?
    "LOMBARDI CON CAPARCO" CHE STRONZATA!!!
    A CAPARCO PIACEREBBE VISTO CHE DICE IN GIRO DI AVER TROVATO ACCORDO CON IL GRUPPO DI AN....
    PIUTTOSTO CARO ANTONIO DA CONSIGLIERE COMUNALE TU E TAFFURI QUANDO USCITE IN SCOOTER METTETE IL CASCO. DATE IL BUON ESEMPIO!!!!
    CHE DI CATTIVI GIA' NE ABBIAMO TANTI......
    ANONIMO K

    RispondiElimina
  108. EDITORIALE POLITICO.
    L'ALLEANZA TRA ANTONELLO BONACCI E GIOVANNI LOMBARDI POTREBBE NON AVVENIRE MAI: OCCORRE INFATTI IL NULLA OSTA DI ZACCHIA!

    Può sembrare paradossale ma è proprio così: le più semplici aspirazioni politiche di Antonello Bonacci richiedono il nulla osta del suo avversario dichiarato, il sindaco Giacomo Zacchia. Nel complesso gioco di elezioni primarie, documenti per la trasparenza ed alchimie varie, messe in campo dal PD, a farne le spese potrebbero essere infatti proprio Antonello, Scarano ed il loro Circolo Democratico. In che modo è presto detto.
    Sappiamo tutti che, con la nascita del “Circolo Democratico del Popolo Caleno”, movimento di area PD, si è venuta a determinare un’anomala situazione politica con l’apertura, a poche decine di metri di distanza l’uno dall’altro, di ben due circoli del Partito Democratico contrapposti tra di loro, in un paese di appena 6.000 anime: il primo facente capo a Zacchia ed alla sua maggioranza consiliare, l’altro al tandem Bonacci-Scarano.
    Durante il congresso cittadino del 29 giugno 2008, nel quale bisognava eleggere il coordinamento comunale, il segretario cittadino ed il delegato provinciale del PD, l’antinomia è stata risolta in favore dell’area del sindaco, con un verdetto addirittura umiliante per la sezione di Antonello, ormai ridotta a semplice articolazione territoriale della sede di Via Baroni Sanniti, cui competerà di fatto la funzione di rappresentanza politica comunale.
    Per quanto riguarda il coordinamento comunale, sono stati infatti eletti: Enrico Migliozzi, Mariangela Zona, Giuliano Cipro, Elda Maria Albanese, Daniele Zona, Maria Fattore, Capuano Antonio, Marina Izzo, Martino Agostino Lorenzo, Carmen Maria Zacchia, Silvio Zona e Carolina Ventriglia. Scorrendo i nomi si capisce bene come il coordinamento comunale sia di fatto "controllato" dal sindaco.
    Ne sono inoltre membri di diritto con voto consultivo, i consiglieri Gabriella Perrotta e Zona Antonio, il sindaco e gli assessori Cipro Remo, Piero Salerno e Antonio Fattore. Il delegato provinciale è invece lo stesso sindaco che, con questa abile mossa, non solo ha emarginato Antonello e la sua sezione, ma si è inoltre garantito anche una candidatura certa alle prossime elezioni provinciali in quota PD, proprio a discapito di Antonello.
    Tuttavia l’esito delle primarie del 29 giugno avrà le maggiori ripercussioni in vista delle elezioni comunali del 2009. La scelta dei candidati per le cariche istituzionali, compresa quella di Sindaco, è infatti disciplinata dettagliatamente dallo Statuto del PD e dal relativo Regolamento Quadro, approvato dall’Assemblea Nazionale nella seduta del 17 luglio 2008. Cosa prevedono queste norme?
    Innanzitutto il ricorso ad elezioni primarie, da tenersi tra il 15 novembre 2008 ed il 30 gennaio 2009, nel caso in cui sia avanzata più di una candidatura a sindaco da parte di iscritti del PD. Qualora il sindaco uscente in quota PD (Zacchia) avanzi nuovamente, entro il 15 settembre 2008, la propria candidatura (così come prevedibile), possono essere presentati eventuali candidature alternative (come quella di Antonello Bonacci appunto) soltanto se ricevono il sostegno del 30% dei componenti dell’Assemblea comunale, o la sottoscrizione di almeno il 15% degli iscritti. Le primarie saranno dirette e supervisionate da un Comitato Organizzatore da eleggere entro il 10 settembre 2008; la raccolta delle firme a sostegno del candidato a sindaco dovranno essere rese alla presenza di iscritti al PD che ricoprano l’incarico di Parlamentare Nazionale, consigliere o assessore regionale, provinciale, comunale; le stesse dovranno essere raccolte tra il 20/10/2008 ed il 09/11/2008, mentre l’elenco dei candidati alle primarie verrà ufficializzato entro l’11/11/2008. Possono partecipare alle elezioni primarie per la scelta del sindaco le persone che abbiano compiuto 16 anni, registrate nell’Albo degli elettori del Partito Democratico o che dichiarino di riconoscersi nella proposta politica del partito, di sostenerlo alle elezioni, e accettino di essere registrate nell’Albo pubblico degli elettori al momento del voto.
    Cosa succede nel caso in cui si vogliano invece stipulare accordi pre-elettorali di coalizione con altre forze politiche? La situazione si ingarbuglia ulteriormente. Prendiamo ad esempio i due casi possibili nello scenario politico locale che si va delineando: quello di Zacchia, che vorrebbe sicuramente rinnovare l’alleanza con il circolo di Rifondazione Comunista di Carmelo Bonacci e con i Socialisti di Oreste Martino; quello di Antonello Bonacci che sta lavorando invece ad un’intesa con Lombardi ed il gruppo di Alleanza Nazionale. Ebbene, in base allo Statuto ed al Regolamento Quadro, sia Zacchia che Bonacci sono obbligati ad effettuare delle Primarie di coalizione (con regole da stabilire, a livello locale, con i partiti alleati). Una eventuale deroga potrà avvenire solo con il voto favorevole dei 3/5 dell’Assemblea comunale. Più complicata è però la situazione di Antonello. Infatti, se questi riconoscerà pacificamente in Giovanni Lombardi il candidato a sindaco della coalizione, gli occorre comunque il consenso di almeno il 60% dell’Assemblea comunale del PD per stipulare l’intesa; se invece volesse giocare fino in fondo con Lombardi la propria candidatura a sindaco, dovrebbe andare ad elezioni primarie, ma potrebbe farlo soltanto con il 70% dei consensi dell’Assemblea comunale (cioè, in sostanza, solo con il nulla osta di Zacchia). I candidati al consiglio comunale in quota PD verranno invece individuati a maggioranza assoluta dei componenti dell’Assemblea comunale.
    I numeri parlano dunque chiaro: Zacchia ha un peso tale all’interno dell’Assemblea e del Coordinamento comunale del PD che, di fatto, può decidere chi candidare, con chi farlo e bloccare così sul nascere ogni autonoma iniziativa del povero Antonello.
    Non so se ho interpretato bene tutte le norme ingarbugliate del PD: di questo chiedo conferma allo stesso Antonello, ma sembrerebbe di sì visto che le stesse sono applicabili anche in caso di lista civica in comuni con meno di 15.000 abitanti, che abbiano al loro interno tesserati del PD (come quelli del Circolo Democratico). Se così fosse la situazione per lui si complica non poco,
    Potrebbero arrivare, molto verosimilmente, pressioni dal coordinamento comunale e provinciale del PD, che inviterebbero Antonello ed il suo Circolo a tornare mestamente nei ranghi e mettersi al servizio esclusivo della causa Zacchia (che cosa divertente sarebbe dopo tante critiche rivolte all’amministrazione!).
    La coalizione con AN diventa oltremodo difficoltosa, poiché Zacchia non gli garantirà mai quella quota del 60% o del 70% per appoggiare Lombardi o giocarsi con lui la candidatura a sindaco, costringendolo addirittura a non potersi candidare (il tutto dipende dal numero di iscritti al PD che fanno capo ai due Circoli, e da chi ha la maggioranza assoluta dei componenti: dato che non conosco ma che potrebbe fornirci lo stesso Antonello). D’altro canto vi sono parecchi attivisti del gruppo di Bonacci che non vedono affatto di buon occhio l’alleanza con Lombardi junior, e sarebbero (con una mossa suicida) più propensi a giocarsela da soli contro Zacchia (mentre altri starebbero negoziando con gli avversari: attenzione ai nemici in casa, caro Antonello, apri gli occhi).
    Continuare la linea di dissenso con l'attuale amministrazione senza avere ulteriori problemi (e sono già tanti) nel ricercare un’alleanza con Lombardi, implicherebbe invece la necessaria fuoriuscita dal PD agendo sotto un’insegna politica differente: ma militanti storici come Scarano potrebbero accettare questa “fuoriuscita coatta” dal partito?
    Io vedo un altro possibile scenario per Antonello Bonacci, reduce da continue sconfitte (quella che ha visto prevalere la linea di Salerno contro il direttivo dei DS; quella contro Perrotta alle primarie; quella contro Zacchia alle primarie di circolo): costringere Zacchia ad elezioni primarie per la candidatura a sindaco – sfruttando il fatto che possono votare anche i sedicenni ed i diciassettenni, che dovrebbero essere tutti dalla sua parte – e, in caso di sconfitta, impedire a Zacchia coalizioni con altri partiti non facendogli raggiungere quella fatidica soglia del 70% di voti dell’Assemblea comunale. Comunque vada, però, si capisce bene come le elezioni del 29 giugno 2008 abbiano determinato un vero e proprio terremoto all’interno del PD caleno.
    Chi, forte dei propri numeri, dorme invece sonni tranquilli (non scalfito minimamente da problemi di alleanze ed alchimie politiche varie), è la lista dei consiglieri Antonio Caparco e Giovanni Marrocco che, già da 3 anni, lavorano in perfetta sintonia tra di loro e che, da ormai due mesi, hanno ufficializzato la nascita, il completamento e la discesa in campo della loro coalizione: una corazzata inaffondabile e senza rivali!

    RispondiElimina
  109. Vi prego, essendosi appesantito il file, diproporre i vostri commenti nel nuovo intervento: "Tornando alla politica calena".
    Grazie
    Massimo Zona

    RispondiElimina
  110. Vi prego, essendosi appesantito il file, di proporre i vostri commenti nel nuovo intervento: "Tornando alla politica calena".
    Grazie
    Massimo Zona

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